K metro 0 – Adnkronos – Roma – “Oggi registriamo un dato di 18 casi positivi nelle ultime 24 ore, è il dato più basso dal 10 marzo e un trend allo 0,2%. A questi si aggiungono 55 recuperi di vecchie notifiche. Il numero dei guariti nelle ultime 24 ore è cresciuto di 72 persone”. Così l’assessore
K metro 0 – Adnkronos – Roma – “Oggi registriamo un dato di 18 casi positivi nelle ultime 24 ore, è il dato più basso dal 10 marzo e un trend allo 0,2%. A questi si aggiungono 55 recuperi di vecchie notifiche. Il numero dei guariti nelle ultime 24 ore è cresciuto di 72 persone”. Così l’assessore alla Sanità e integrazione sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato, al termine della videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle Asl, aziende ospedaliere, policlinici universitari e ospedale pediatrico Bambino Gesù.
“I decessi sono stati 5 nelle ultime 24 ore, a questi si aggiungono 4 decessi dovuti ad un recupero di notifiche, mentre continuano a crescere i guariti che sono arrivati a 2.672 totali. I tamponi totali eseguiti sono stati circa 198mila e nelle ultime 24 ore sono stati processati al Covid Center del Campus Bio-Medico 100 tamponi per la Val D’Aosta”, dice D’Amato.
“Il modello Lazio che stiamo mettendo in campo attraverso l’integrazione dei test sierologici e i tamponi – spiega l’assessore alla Sanità – ci consente di andare a scovare uno per uno gli eventuali asintomatici presenti sul territorio. Nelle ultime 24 ore ne è stato trovato uno a Viterbo e uno al San Camillo”.
L’indagine di sieroprevalenza procede. Alla Asl Roma 2, su 125 farmacisti testati, 5 sono risultati positivi al test di sieroprevalenza e sono in attesa dell’esito del tampone. A Viterbo, sono 1.200 i test di sieroprevalenza eseguiti e di questi 15 sono risultati positivi, e uno è risultato positivo al tampone.
A Frosinone, sono 70 i test di sieroprevalenza eseguiti sul personale sanitario e di questi nessuno è risultato positivo; al San Camillo sui 2.200 test effettuati, 35 sono risultati positivi e 1 solo al tampone.
E ancora, al San Giovanni sono 500 i test di sieroprevalenza eseguiti sul personale sanitario, 5 sono risultati positivi ma nessuno di loro positivo al tampone; al Campus bio-medico 2.000 operatori sono stati sottoposti a test sierologico, con lo 0,8% di positivi: nessuno positivo al tampone per Covid-19.