K metro – Varsavia – Le elezioni presidenziali in Polonia che avrebbero coinvolto domenica, oltre 30 milioni di cittadini sono state rinviati.

I partiti della coalizione di governo, hanno annunciato un accordo sul posticipo delle elezioni presidenziali, che erano previste per domenica 10 maggio, dopo il fallito tentativo di organizzare il voto via posta, a causa dell’emergenza sanitaria del Covid-19. Il presidente uscente Andrzej Duda, favorito nei sondaggi, aveva cercato in tutti i modi di andare alle urne anche con il voto postale, attirandosi accuse di autoritarismo.

“Lo speaker del Parlamento annuncerà le nuove elezioni presidenziali il prima possibile”, hanno fatto sapere Jaroslaw Kaczynski, influente leader della formazione Diritto e giustizia (Pis) e il partner di coalizione Jaroslaw Gowin, come riporta l’account twitter di Pis.

Donald Tusk, ex presidente del Consiglio Europeo e co-fondatore del principale partito di opposizione, Koalicja Obywatelska, aveva chiesto ai politici di boicottare le elezioni, sostenendo che sarebbero state incostituzionali. Mentre Věra Jourová, vicepresidente della Commissione Europea, aveva detto che avrebbe preferito vedere gli altri candidati competere in un momento normale e che i cittadini polacchi abbiano regolare accesso al voto.