K metro 0 – Bruxelles – La società biofarmaceutica CureVac con sede a Tubinga, in Germania, comincerà a giugno i test sperimentali sul vaccino contro il coronavirus. Lo ha annunciato il neopresidente del consiglio di vigilanza della società, Jean Stéphenne durante una videoconferenza stampa con alcuni media belgi. “Siamo in contatto da mesi con le
K metro 0 – Bruxelles – La società biofarmaceutica CureVac con sede a Tubinga, in Germania, comincerà a giugno i test sperimentali sul vaccino contro il coronavirus. Lo ha annunciato il neopresidente del consiglio di vigilanza della società, Jean Stéphenne durante una videoconferenza stampa con alcuni media belgi. “Siamo in contatto da mesi con le autorità tedesche e belghe”, ha spiegato il presidente, gli studi inizieranno “a giugno o al più tardi a luglio”.
L’obiettivo dei test che saranno svolti in Belgio e in Germania è “esaminare che tipo di anticorpi vengono indotti dal vaccino, ma anche comprendere, per le persone che sono state infettate dal virus, qual è la risposta immunitaria che è stata indotta”, ha affermato Stéphenne. Dopo aver effettuato i primi test sulla sicurezza e il dosaggio del vaccino, a essere coinvolte nello studio saranno fra le duemila e le tremila persone. “Quando avremo raccolto tutti questi risultati, avremo delle discussioni con le autorità e gli scienziati per vedere se il vaccino dovrà già essere utilizzato”, e allora si deciderà se allargare lo studio a 10mila o 20mila persone, ha spiegato il presidente.
L’azienda CureVac si sta concentrando su una tecnologia vaccinale che si basa su molecole di RNA messaggero (mRNA) che stimolano il sistema immunitario. Se i test sul primo vaccino non dovessero essere soddisfacenti, l’azienda tedesca avrebbe altri due o tre candidati per condurre nuovi studi.
La società Curevac è destinataria di finanziamenti sia da parte del governo tedesco che dell’Unione europea, che ha destinato all’azienda 80 milioni di euro.