K metro 0 – Internet – Il G20 introduce 5000 miliardi di dollari nell’economia mondiale per superare l’impatto e “minimizzare i danni economici e sociali” del coronavirus. È quanto si legge in una nota del G20 al termine del vertice in videoconferenza. “Il virus non ha confini. Combatterlo richiede una risposta globale trasparente, robusta, coordinata
K metro 0 – Internet – Il G20 introduce 5000 miliardi di dollari nell’economia mondiale per superare l’impatto e “minimizzare i danni economici e sociali” del coronavirus. È quanto si legge in una nota del G20 al termine del vertice in videoconferenza.
“Il virus non ha confini. Combatterlo richiede una risposta globale trasparente, robusta, coordinata nello spirito di solidarietà. Siamo impegnati a un fronte unito contro questa minaccia comune”, si legge nel comunicato. Il G20 è impegnato a fare tutto il necessario per superare la pandemia” e per “minimizzare i danni economici e sociali, rilanciare la crescita e mantenere la stabilità dei mercati”.
Nel frattempo, otto paesi si sono rivolti con una lettera al segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres poco prima dell’inizio del G20 in videoconferenza. Per fronteggiare la crisi del coronavirus, Russia, Cina, Siria, Iran, Corea del Nord, Venezuela, Nicaragua e Cuba chiedono all’ONU un impegno per togliere “subito e completamente” le sanzioni imposte da Europa e Stati Uniti.
“una nuova forte iniziativa nei prossimi giorni” in risposta alla pandemia che ha paralizzato il mondo intero. Lo ha annunciato via Twitter il presidente francese, Emmanuel Macron, spiegando di aver avuto “un’ottima discussione” con Donald Trump sulla crisi del coronavirus. Il leader transalpino non ha però svelato ulteriori dettagli su questa mossa concordata con il suo omologo statunitense.
Il G20, presieduto dall’Arabia Saudita, ha l’obiettivo di organizzare una risposta coordinata alla pandemia di Covid-19 che, secondo l’Onu, “minaccia l’umanità intera”.
Intanto, sono oltre 500mila i casi di coronavirus nel mondo, stando agli ultimi dati aggiornati della John Hopkins University. In particolare, sottolinea l’ateneo, i positivi al virus sono 510.108, mentre il numero dei decessi complessivo è di 22.993.