Acquappesa: il Sindaco sta valutando le eventuali ulteriori misure

Acquappesa: il Sindaco sta valutando le eventuali ulteriori misure

K metro 0 – Cosenza – Mentre Jole Santelli, Presidente della Regione Calabria, in linea con le ordinanze del Ministero della Salute, ha firmato nella notte un’ordinanza che vieta ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dal territorio regionale fino al 3 Aprile, anche il Sindaco Tripicchio, dalle prime ore dell’alba, insieme

K metro 0 – Cosenza – Mentre Jole Santelli, Presidente della Regione Calabria, in linea con le ordinanze del Ministero della Salute, ha firmato nella notte un’ordinanza che vieta ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dal territorio regionale fino al 3 Aprile, anche il Sindaco Tripicchio, dalle prime ore dell’alba, insieme ai componenti dell’unità operativa comunale, sta valutando le eventuali ulteriori misure da adottare nel comune di Acquappesa.

Personalmente condivido pienamente la decisione. Per affrontare questa emergenza sanitaria è assolutamente necessario fermare il contagio e, quindi, limitare al massimo le possibilità di diffusione del virus”. Ha detto il sindaco Tripicchio.

“In particolare – prosegue il Sindaco – sto valutando di limitare ulteriormente il transito in entrata e in uscita dal territorio Comunale, disponendo la chiusura di tutte le strade di accesso nel Comune, comprese le strade Anas, prevedendo ovviamente i percorsi di emergenza per eventuali mezzi di soccorso. Ho constatato direttamente, durante operazioni di controllo insieme alla Polizia Locale, che la stragrande maggioranza degli Acquappesani ha capito l’importanza dell’emergenza in atto e sta rispettando le regole. A tutti loro va il mio plauso e il mio ringraziamento. C’è ancora, purtroppo, una piccola parte di Acquappesani che continua ad assumere gravissimi comportamenti irresponsabili, mettendo a rischio la propria salute e, soprattutto, quella degli altri. Ho provveduto a segnalare alle forze dell’Ordine questi comportamenti e questi soggetti, chiedendo di prendere tutte le misure necessarie, compreso il deferimento all’autorità giudiziaria”.

“La salute pubblica è sacra! E non avrò nessuna esitazione a impedire a qualche stupido e incosciente di metterla a rischio”, ha concluso.

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