K metro 0 – Adnkronos – Roma – Sono oltre 4032 i morti in Italia nell’epidemia di coronavirus. Lo ha reso noto Angelo Borrelli, commissario straordinario per l’emergenza. Rispetto a ieri, sono stati registrati altri 627 decessi. I soggetti attualmente positivi sono 37860 (se ne sono aggiunti 4670): 19185 sono in isolamento, 2655 sono in
K metro 0 – Adnkronos – Roma – Sono oltre 4032 i morti in Italia nell’epidemia di coronavirus. Lo ha reso noto Angelo Borrelli, commissario straordinario per l’emergenza. Rispetto a ieri, sono stati registrati altri 627 decessi. I soggetti attualmente positivi sono 37860 (se ne sono aggiunti 4670): 19185 sono in isolamento, 2655 sono in terapia intensiva (7% dei positivi). I guariti totali sono 5129, dopo gli ultimi 689. “Voglio ricordare che i deceduti sono” morti “con coronavirus, non per coronavirus. Come sapete l’Iss sta portando avanti un’indagine epidemiologica, sarà l’Iss a comunicarci i dati”, le parole di Borrelli.
Le previsioni sul picco del coronavirus “le fanno gli esperti, sicuramente è giusto farle ma poi bisogna vedere se vengono confermate dai fatti. Forse il picco non arriverà la prossima settimana ma quella dopo. Tutti dicono che stiamo andando verso il picco e ci auguriamo che sia quanto prima”. Lo ha detto il commissario per la gestione dell’emergenza coronavirus Angelo Borrelli ai microfoni di Rai Radio2.
Nel frattempo, arriva una nuova ordinanza che porterà a una nuova stretta per contenere il Covid-19 è prevista la chiusura di parchi, ville e giardini su tutto il territorio nazionale, come già avvenuto ad esempio a Roma su decisione della sindaca Virginia Raggi. L’ordinanza mira a uniformare le regole sull”intero territorio nazionale. Le nuove misure saranno valide dal 21 al 25 marzo.
Non sarà consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto, mentre resta consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona. Arriva, inoltre, il divieto di spostarsi nelle seconde case nei weekend. “Nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni – si legge infatti nell’ordinanza firmata dal ministero della Salute – è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza”.
Chiusi i punti vendita di alimenti e bevande nelle stazioni ferroviarie dell’intero territorio nazionale, ma anche nelle aree di servizio fatta eccezione per quelli situati nelle tratte autostradali. “Sono chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri – si legge infatti nel documento – nonché nelle aree di servizio e rifornimento carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade”.
Restano aperte le stazioni di servizio sui tratti autostradali, ma potranno vendere solo alimenti e bevande da asporto da consumarsi rigorosamente fuori dai locali.