K metro 0 – Ankara – La Turchia ha deciso di chiudere, dalla mezzanotte di oggi, i confini con Grecia e Bulgaria per contrastare la diffusione del coronavirus. Lo riferiscono le tv locali, citando una circolare inviata dal Ministero dell’Interno di Ankara.

Mercoledì il presidente della Turchia ha dichiarato che il governo ha mobilitato tutte le risorse e non lascerà nulla di intentato, negli sforzi, per eliminare la minaccia del coronavirus il prima possibile.

“[…] Abbiamo mobilitato tutti i nostri mezzi per eliminare al più presto la minaccia del virus a cui è esposto il nostro Paese. La responsabilità spetta a tutti i cittadini della nostra nazione”, ha dichiarato il presidente Recep Tayyip Erdogan nella sua prima conferenza stampa sull’epidemia di COVID-19.

Il presidente introduce delle misure ‘eccezionali’,  un pacchetto, che comprende riduzioni fiscali in vari settori, “L’imposta sul valore aggiunto (IVA) sui voli delle compagnie aeree nazionali è stata ridotta all’1% dal 18% per un periodo di tre mesi”, le riduzioni riguardano anche  i premi di sicurezza sociale e le detrazioni IVA sono stati sospesi per sei mesi in vari settori, tra cui vendita al dettaglio, centri commerciali, ferro-acciaio, automazione, logistica e tessile ha affermato Erdogan.

Nel frattempo, 93 nuovi casi sono stati confermati, portando il conteggio a 191 accertati nel Paese e 2 morti, ha dichiarato il ministro della Sanità Fahrettin Koca