K metro 0 – Berlino – Nel tentativo di contenere l’avanzamento della pandemia, la Germania ha imposto a partire da lunedì dei controlli anche alla frontiera danese.

“Non abbiamo chiuso le frontiere ma abbiamo introdotto controlli ai confini” terrestri con Austria, Svizzera, Francia, Lussemburgo e Danimarca con l’obiettivo di rallentare l’espandersi del Covid-19. Lo ha detto il portavoce del ministro degli Interni tedesco, Steve Alter, in conferenza stampa a Berlino. La misura fa parte di quelle che il Ministro dell’Interno tedesco, Horst Seehofer, ha annunciato nella conferenza stampa di domenica mattina.  Al momento la misura non riguarda gli aeroporti e il traffico aereo. Il provvedimento prevede di limitare l’ingresso in Germania a chi non ha “stringenti necessità”, quindi a chi viaggia per turismo, ha aggiunto il portavoce. Luce verde invece ai pendolari e al traffico di merci. La chiusura riguarderà anche i confini con Austria, Francia, Lussemburgo e Svizzera. Alle persone “Senza una ragione significativa per viaggiare” e quelle sospettate di essere state infettate dal Covid-19 non sarà permesso valicare il confine. La decisione della Germania è arrivata dopo quella danese di venerdì scorso, con l’annuncio fatto dal primo ministro danese Mette Frederiksen della chiusura del confine verso la Germania.

Intanto, la Germania, ha registrato 5.813 casi e 13 morti per Covid-19, ha chiuso quasi tutte le attività commerciali ad eccezione di alimentari, banche, farmacie e stazioni di servizio. Sono state vietate le riunioni religiose nei luoghi di culto e limitate le visite agli ospedali e alle case di cura.

Nel frattempo, la polizia danese, in un comunicato stampa, ha dichiarato che il confine sarà chiuso per dieci giorni, a partire da lunedì 16 alle otto di mattina. Il controllo della frontiera danese è coordinato con quello tedesco, i varchi aperti verso la Germania sono a Krusa, Froslev e Seed, sotto il controllo della polizia tedesca. Si potrà varcare la frontiera solo con una valida motivazione. Saranno ammessi i pendolari transfrontalieri e potrà transitare chi è addetto a fornire beni o servizi alla Germania. I cittadini tedeschi e gli stranieri con permesso di soggiorno potranno rientrare nel Paese. Secondo l’emittente televisiva danese DR, la misura è diventata effettiva dalle otto di mattina, ma avrebbe provocato poche code nel traffico in uscita verso la Germania.

Domenica notte la Danimarca ha registrato il terzo decesso per il virus; secondo i dati ufficiali rilasciati sabato mattina, i casi di infezione registrati ammontano a 864, con 28 ricoveri ospedalieri di cui due in terapia intensiva.

di Alessio Maria Lauro