K metro 0 – Roma – La Festa degli Innamorati continua ad essere una delle principali tradizioni da celebrare. Ai regali classici come fiori e gioielli, si affiancano i doni legati all’experience economy, con gli italiani sempre più spinti dal desiderio di condividere con il proprio partner e i propri affetti ricordi indelebili ed esperienze
K metro 0 – Roma – La Festa degli Innamorati continua ad essere una delle principali tradizioni da celebrare. Ai regali classici come fiori e gioielli, si affiancano i doni legati all’experience economy, con gli italiani sempre più spinti dal desiderio di condividere con il proprio partner e i propri affetti ricordi indelebili ed esperienze memorabili. Questo è quanto emerge dalla ricerca annuale Love Index di Mastercard – oggi alla sua quinta edizione – che analizza i trend dello shopping con carte di credito, debito e prepagate in 53 paesi nel periodo di tempo tra l’11 e il 14 febbraio 2017-2019. L’Italia fa registrare un elevato spending per il periodo di San Valentino, permettendo al nostro Paese di assestarsi in vetta tra paesi europei che hanno registrato i maggiori volumi di spesa, come il Regno Unito, la Germania e l’Olanda. Lo studio conferma infatti come la ‘Love Economy’ sia cresciuta a ritmo elevato negli ultimi tre anni, con un aumento della spesa del 62% (da 190 milioni nel 2017 a 308 milioni nel 2019) e un incremento delle transazioni del 95%.
L’aumento dei volumi di spesa in Italia supera di gran lunga la media europea, ancorata al 37%. Inoltre, se fino a poco tempo fa acquistare il proprio regalo in negozio era considerata un’abitudine consolidata, oggi la diffusione dello shopping online sembra inarrestabile, con un picco dell’82% nelle transazioni online tra l’11 e il 14 febbraio negli ultimi tre anni. Nel campo degli acquisti online l’Italia si attesta sopra la media dei Paesi europei, che hanno fatto registrare un aumento del 74% nel triennio 2017-2019.
Per gli italiani è sempre più diffusa la tendenza a regalare esperienze, a dimostrazione dell’importanza che i consumatori danno a ciò che sa davvero emozionare e conquistare il cuore della propria dolce metà. Aumentano le prenotazioni di hotel (+61%) e l’acquisto di biglietti aerei (+52%), così come i doni esperienziali che si confermano molto popolari tra gli italiani. Rallenta, invece, la spesa in biglietti di auguri che, rivela la ricerca, diminuisce di quattro punti percentuali rispetto al biennio 2017-2018. Da non sottovalutare, inoltre, lo stretto legame tra emozioni e cibo, da sempre un elemento di convivialità e condivisione. Così, ancora una volta, il mangiar bene si conferma il mezzo ideale per arrivare al cuore del proprio partner. Ciò si riflette chiaramente nell’aumento della spesa destinata ad una cena romantica, anno dopo anno. Dal 2017 si è infatti registrato un aumento del 111% nel numero di transazioni al ristorante nel giorno di San Valentino, quasi il doppio rispetto alla media europea del 62%, con una spesa complessiva in crescita dell’83% che ha raggiunto i 119 milioni di dollari nel 2019 (rispetto al +43% della media europea). Eppure, man mano che la spesa in viaggi e ristoranti continua a crescere rapidamente, il budget destinato ai regali tradizionali non si arresta, in quanto ritenuti infallibili. In questo contesto, i bouquet di fiori conservano il loro tradizionale appeal e il loro acquisto cresce del 72% nel 2019. Allo stesso modo, anche la spesa per gioielli si trova allineata, registrando una crescita di poco superiore al 40%.
L’osservatorio annuale delinea infine una propensione alla maggior pianificazione in vista del giorno di San Valentino, con la maggior parte delle transazioni effettuate in largo anticipo e la conseguente riduzione degli acquisti last minute. Nel 2019, infatti, la maggioranza delle transazioni sono avvenute il 12 febbraio, mentre nel 2018 la data più popolare è stata quella del 13 e del 14 nel 2017.