K metro 0 – Roma – il 15 maggio al Cairo magistrati italiani inizieranno le operazioni di recupero delle registrazioni delle videocamere di sorveglianza della metropolitana locale nell’ambito dell’inchiesta sul sequestro e omicidio di Giulio Regeni avvenuto nel 2016. È quanto si apprende da un comunicato congiunto della Procura di Roma e della Procura Generale
K metro 0 – Roma – il 15 maggio al Cairo magistrati italiani inizieranno le operazioni di recupero delle registrazioni delle videocamere di sorveglianza della metropolitana locale nell’ambito dell’inchiesta sul sequestro e omicidio di Giulio Regeni avvenuto nel 2016. È quanto si apprende da un comunicato congiunto della Procura di Roma e della Procura Generale della Repubblica Araba d’Egitto. “Salutiamo con favore la prossima missione a Il Cairo dei magistrati della Procura della Repubblica di Roma e l’avanzamento delle indagini. Apprendiamo, infatti, che saranno disponibili le immagini lungamente richieste dai vertici dell’ufficio giudiziario della Capitale. si legge su il sito del Ministero degli Affari Esteri.
La presenza del nostro ambasciatore ha dato finora buoni risultati e sono certo che ce ne saranno altri fino ad arrivare alla piena chiarezza sulla tragica morte di Giulio Regeni. E’ anche, infatti, grazie al costante impegno e all’attenzione pressante sul caso – che la presenza dell’ambasciatore Cantini garantisce – che avremo presto un nuovo tassello. Questo avviene quando la Squadra Stato si muove in modo molto coordinato e cosi’ abbiamo fatto in modo che fosse”. Di questo ha discusso il Ministro degli Esteri Angelino Alfano nel corso di una telefonata con il procuratore della repubblica di Roma Giuseppe Pignatone e di questo ha riferito il ministro Alfano nel corso del consiglio dei ministri appena concluso.