K metro 0 – Roma – La globalizzazione e le necessità lavorative, ma anche di svago, hanno imposto una rottura di quello che, fino alla metà del secolo scorso, era considerato un privilegio per ricchi e benestanti, ossia la possibilità non solo di viaggiare in lungo e in largo, spostandosi da Nazione all’atra e da
K metro 0 – Roma – La globalizzazione e le necessità lavorative, ma anche di svago, hanno imposto una rottura di quello che, fino alla metà del secolo scorso, era considerato un privilegio per ricchi e benestanti, ossia la possibilità non solo di viaggiare in lungo e in largo, spostandosi da Nazione all’atra e da Continente all’altro, ma anche e soprattutto la possibilità di farlo con un velivolo di linea.
Uno studio statistico, preso in esame, ha come oggetto di comparazione il biennio 2018 e 2019, che ha posto a confronto i due periodi annuali. Nel 2019, infatti, si è avuto un forte calo rispetto al 2018, con più della metà degli incidenti in meno.
Nell’annualità appena trascorsa si sono avuti infatti 257 morti, a seguito di incidenti aerei, a fronte invece dei 534 del 2018. Statisticamente infatti si è osservato come vi sia stata una percentuale di 0.18 incidenti mortali per milione di voli, contro una statistica dello 0.30 per milione del 2018.
Sebbene venga svolto questo confronto in chiave cronologica, come se con il passare degli anni vi sia una progressiva crescita della sicurezza aerea, il periodo che ha conosciuto il calo più rilevante degli incidenti aerei, è stata l’annualità 2015 che ha visto solo 7 incidenti mortali in tutto il periodo annuale. Il dato quindi estrapolato dimostra come sicuramente il progresso tecnologico sia uno dei fautori della sicurezza aerea, ma che, come sempre in ogni attività umana, la vera qualità dipende e dipenderà sempre dalle capacità e facoltà dell’essere umano stesso.
Ma come spesso abbiamo avuto modo di ascoltare, avvalorato da evidenze statistiche, il trasporto via aria sembrerebbe quello con minor percentuale di rischio di incidenti aerei.
di Emmanuel Giuseppe Colucci Bartone