K metro 0 – Melbourne – L’Australia continua ad essere avvolta dalle fiamme: altre due le vittime accertate e cinque dispersi nelle ultime ore. Gli incendi sono iniziati ad ottobre, distruggendo oltre 3,4 milioni di ettari di vegetazione e circa un migliaio di abitazioni nella parte orientale del continente australiano. Le vittime finora accertate sono
K metro 0 – Melbourne – L’Australia continua ad essere avvolta dalle fiamme: altre due le vittime accertate e cinque dispersi nelle ultime ore. Gli incendi sono iniziati ad ottobre, distruggendo oltre 3,4 milioni di ettari di vegetazione e circa un migliaio di abitazioni nella parte orientale del continente australiano. Le vittime finora accertate sono in tutto 12.
Le ultime due vittime, un padre e un figlio, secondo quanto riferiscono le autorità locali sono rimaste uccise mentre tentavano di difendere la loro casa nei pressi della cittadina storica di Cobargo, a 380 chilometri a sud di Sydney.
Nella città costiera di Mallacoota, a 500 chilometri a est di Melbourne, circa 4 mila turisti si sono rifugiati sulla spiaggia per sfuggire alle fiamme. In loro aiuto sono giunti i vigili del fuoco, per tentare di mantenere la situazione sotto controllo. Anche altre città costiere sono ormai circondate dalle fiamme, compresa la località turistica di Batemans Bay, a circa 280 chilometri a sud di Sydney, dove sono andate distrutte quattro abitazioni. Numerosi luoghi di villeggiatura lungo la costa sono stati tagliati e la strada principale della regione, la Princes Highway, è stata chiusa.
Il primo ministro Scott Morrison e il ministro della Difesa Linda Reynolds hanno concordato di inviare aerei militari e navi su richiesta del governo vittoriano.
L’Australian Defence Force invierà elicotteri Black Hawk e Chinook, velivoli ad ala fissa e navi della marina a Victoria e nel Nuovo Galles del Sud, le due regioni maggiormente colpite. Si prevede inoltre, che i militari forniranno assistenza umanitaria e, se necessario, effettueranno evacuazioni nei prossimi giorni. Un ulteriore supporto è stato chiesto a Stati Uniti e Canada, ovvero fornire risorse aeronautiche specializzate nel caso di bisogno.
Il primo ministro, Scott John Morrison nel suo messaggio di Capodanno, ha espresso parole di vicinanza e stima verso lo spirito con cui gli australiani stanno vivendo questi momenti, ma ha anche avvertito che le settimane e i mesi futuri continueranno ad essere difficili.
Intanto a mezzanotte, lo spettacolo pirotecnico di Sydney da $ 6 milioni, rinomato in tutto il mondo, è andato avanti nonostante le richieste di annullamento data l’entità della crisi degli incendi. Le temperature hanno superato i 40 ° C (104 ° F) in ogni Stato e territorio all’inizio della settimana, con forti venti e fulmini che continuano a rafforzare l’entità delle fiamme.
di Rossella Di Ponzio