K metro 0 – Bruxelles – Oggi il Consiglio europeo ha adottato conclusioni che forniscono orientamenti politici in materia di protezione e ripristino delle foreste del pianeta. Gli Stati membri accolgono con favore la comunicazione della Commissione sull’intensificazione dell’azione dell’UE in questo settore. Le foreste svolgono un ruolo fondamentale sul clima, per la loro capacità di assorbire
K metro 0 – Bruxelles – Oggi il Consiglio europeo ha adottato conclusioni che forniscono orientamenti politici in materia di protezione e ripristino delle foreste del pianeta. Gli Stati membri accolgono con favore la comunicazione della Commissione sull’intensificazione dell’azione dell’UE in questo settore.
Le foreste svolgono un ruolo fondamentale sul clima, per la loro capacità di assorbire gas a effetto serra, ospitando inoltre la maggior parte della biodiversità della Terra. L’aumento della popolazione e la crescente domanda di prodotti alimentari, fanno sì che le foreste siano trasformate in terreni agricoli e che la produttività agricola sia messa sempre più al centro dell’attenzione.
Il Consiglio e gli Stati membri sono profondamente preoccupati che le attuali politiche e azioni intraprese a livello globale a sostegno della conservazione, del ripristino e della gestione sostenibile delle foreste, non siano sufficienti per fermare la deforestazione. Concordano sulla necessità di un’azione dell’UE potenziata e incoraggiano la Commissione ad attuare con urgenza, dopo aver stabilito un ordine di priorità, le azioni indicate nella sua comunicazione, in accordo con gli Stati membri, all’industria, alle organizzazioni e alle istituzioni, alla società civile e ai Paesi partner, nel quadro del Green Deal europeo.
Al fine di ridurre l’impronta dei consumi dell’UE sulla terra, il Consiglio e gli Stati membri chiedono alla Commissione europea di procedere rapidamente a una valutazione di nuove misure regolamentari e non regolamentari, e di elaborare le relative proposte a tal fine. Queste misure includono iniziative di sensibilizzazione dei consumatori, impegni da parte dell’industria e la cooperazione con i paesi produttori.
Il Consiglio e gli Stati membri sono impegnati a rafforzare la cooperazione internazionale e a collaborare con i Paesi partner per promuovere azioni contro la deforestazione e il degrado forestale, soprattutto quelli causati dalla produzione agricola, in linea con i tre pilastri dello sviluppo sostenibile. Nella cooperazione con i Paesi produttori si raccomanda l’approccio del partenariato.
Raccomandano inoltre di proporre, per tutti i nuovi pertinenti accordi commerciali globali dell’Ue, disposizioni specifiche sulla gestione sostenibile delle foreste e su prodotti agricoli sostenibili e a deforestazione zero. Il reindirizzamento finanziario a pratiche sostenibili di uso del suolo è anche un obiettivo che vale la pena perseguire, secondo il Consiglio che, per questo, insieme agli Stati membri, sottolinea l’importanza di mobilitare finanziamenti adeguati da tutte le fonti pertinenti, per intensificare le azioni per proteggere e ripristinare le foreste mondiali. Nel contesto del sostegno alla ricerca e all’innovazione, il Consiglio e i suoi Stati membri accolgono con favore l’obiettivo di istituire un osservatorio dell’Ue, e invitano la Commissione a cooperare con i sistemi globali di dati forestali già esistenti. Invitano inoltre la Commissione a prendere in considerazione la fattibilità di un meccanismo di allerta precoce per informare i consumatori, le autorità pubbliche e le società che acquistano materie prime da aree a rischio di deforestazione.