K metro 0 – Berlino – La ministra della difesa tedesca, Annegret Kramp-Karrenbauer, ha chiesto ieri al proprio governo di aumentare la pressione nei confronti della Russia sull’uccisione di un georgiano a Berlino ad agosto, che potrebbe esser stata ordinata dalle autorità russe o cecene.

La Germania ha espulso due diplomatici mercoledì scorso proprio per questa ragione, le indiscrezioni raccolte dai procuratori federali tedeschi hanno rivelato infatti che Mosca o le autorità della repubblica russa della Cecenia avrebbero commissionato l’omicidio. “La Russia deve intervenire ed esporre la propria versione dei fatti, per fare chiarezza sulla vicenda”, ha dichiarato la ministra – e leader del partito della cancelliera Angela Merkel, Kramp-Karrenbauer ai microfoni di Bild am Sonntag domenica e ha poi aggiunto: “Noi, come governo, dovremo discutere le prossime mosse”, non specificando quale queste misure verranno messe sul tavolo. Tra le altre cose, ha anche chiesto ai socialdeomcratici, partner all’esecutivo, di confermare la propria volontà di rimanere all’interno della coalizione, essendo profondamente scettica riguardo le loro richieste di nuove concessioni. Questi ultimi, nei giorni scorsi hanno eletto le due nuove guide del partito, Saskia Esken e Norber Walter-Borjans, figure prettamente di sinistra. Durante la riunione tenutasi venerdì, gli è stato conferito il mandato di andare a colloquio con il partito di Merkel, per parlare di alcune questioni tra cui il salario minimo nazionale, l’incremento degli investimenti pubblici e l’aumento del prezzo dell’anidride carbonica, concordato recentemente nel pacchetto per il clima. Per quanto riguarda, invece, i fatti di cronaca, sei persone sono state arrestate ieri dopo che un vigile del fuoco in borghese è rimasto ucciso in una rissa tra due coppie e un gruppo di giovani nella città meridionale di Augsburg. Le coppie avevano appena visitato il mercatino di Natale venerdì, quando si sono imbattuti nei sette, con cui avrebbero iniziato una discussione. Uno della comitiva ha colpito il 49enne alla testa, che è caduto e ha sbattuto la testa a terra. Il colpo è stato fatale.

Tema politica estera: oggi la Germania, insieme a Francia e Russia incontrerà il presidente ucraino, Volodymyr Zelnskiy, per cercare di porre fine alle ostilità nell’est Ucraina. Migliaia di persone sono scese in strada nella capitale di Kiev ieri per chiedere al proprio leader di difendere gli interessi del Paese al summit. Molti, infatti, sono preoccupati per l’inesperienza di Zelenskiy, che potrebbe essere manipolato dal presidente russo, Vladimir Putin, durante l’incontro che si terrà a Parigi. Il presidente ucraino vuole assolutamente fare progressi e cessare le ostilità con i separatisti filorussi nell’area orientale della nazione a causa delle quali sono morte 14 mila persone dal 2014. La Russia, invece, vorrebbe approfittare del summit per fare pressioni su Zelenskiy, cercando di fargli rispettare l’accordo di pace di Minsk del 2015, che concede più autonomia alle regioni controllate dai ribelli in cambio del cessate il fuoco. Una soluzione alla questione pare ancora lontana e la posta in gioco rimane molto alta. Il presidente francese, Emmanuel Macron, e la cancelliera tedesca, Angela Merkel, faranno da mediatori nel faccia a faccia tra i due. Sarà la prima volta che i leader europei incontreranno Zelenskiy da quando sono state rivelate le critiche mosse agli stessi nella telefonata del 25 luglio, che è tra l’altro il punto focale della procedura di impeachment nei confronti del presidente Usa, Donald Trump.