K metro 0 – Palermo – Celebrato a Palermo, a San Lorenzo Mercato, edificio restaurato dall’architetto Chiara Mazzarella, che ospita al suo interno molteplici spazi dedicati ai prodotti di qualità della tradizione siciliana, il “Cassata day”, una intera giornata dedicata alla regina indiscussa della pasticceria siciliana e ambasciatrice della sicilianità nel mondo. Un appuntamento per
K metro 0 – Palermo – Celebrato a Palermo, a San Lorenzo Mercato, edificio restaurato dall’architetto Chiara Mazzarella, che ospita al suo interno molteplici spazi dedicati ai prodotti di qualità della tradizione siciliana, il “Cassata day”, una intera giornata dedicata alla regina indiscussa della pasticceria siciliana e ambasciatrice della sicilianità nel mondo. Un appuntamento per rendere omaggio a questo tipico dolce, assaggiarlo e provarlo nella sua classicità e non solo. La cassata siciliana, dall’arabo quas’at, “bacinella” è una torta tradizionale a base di ricotta zuccherata, pan di spagna, pasta reale e frutta candita, ufficialmente riconosciuta e inserita nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Inizialmente la cassata era un prodotto della grande tradizione dolciaria delle monache siciliane ed era riservata al periodo pasquale; nel palermitano è ancora molto usata la prima versione di questa torta di ricotta, denominata Cassata al forno, senza canditi e pasta reale, un involucro di pasta frolla con all’interno la crema di ricotta di pecora zuccherata e gocce di cioccolata.
La Pasticceria di questo Mercato, nato nel marzo del 2016 nei locali di un’antica agrumaria degli anni ‘40 nel quartiere San Lorenzo, propone sia la cassata tradizionale, con la glassa e la frutta candita, ma anche le cassatine rotonde di vari formati, non poteva mancare la cassata al forno, ma anche, da assaggiare, la cassata senza glutine.
I visitatori si sono divertiti con giochi a tema, degustazioni e cooking show, infatti alle 12 è iniziato il momento cooking show delle Lady Chef dell’Associazione provinciale cuochi e pasticceri di Palermo, che hanno preparato ognuna una personale interpretazione della cassata, nove cuoche esperte hanno realizzato ricette originali e gustose sia dolci che salate: dalla “Cas…sablè” di Rosellina Clemente con pan di spagna alle mandorle, crema di ricotta agli agrumi, crema pasticcera al pistacchio e canditi alla “Cassata Costanza D’Aragona” di Marilena Renda con pan di Spagna, pasta frolla e marmellata di arance.
Ancora la “Cassalata” con pan di Spagna salato al pistacchio, spuma di ricotta profumata all’arancia, cioccolato di Modica ai cristalli di sale, pomodoro caramellato e granella di pistacchio, la “Futura”, l’originale rivisitazione alla base di pasta reale al pistacchio e pan di Spagna al cacao con composta di mandarini e mousse di ricotta. Ma anche “Nuvola di Sicilia”, una mousse leggera alla ricotta di pecora con uva passa lasciata a mollo nel passito di Pantelleria, la “Cassata Smith”, una cialda di mela e pistacchio con crema di ricotta, cioccolato e frutta candita.
Ma per i palati più curiosi, che hanno voglia di assaggiare piatti originali, anche le versioni salate, come “L’apparenza inganna” con strati di patata aromatizzata all’arancia, ricotta, olive nere, besciamella e una pasta reale salata, la “Cassata salata del Mediterraneo” con baccalà mantecato con ricotta e semi di papavero guarnito con crostacei e ortaggi di campo, e la “Cassata al bicchiere salata” con mousse di ricotta aromatizzata all’anice stellato, pan di spagna salato e mousse di piselli. Nel corso della “dolce” giornata anche la presentazione del libro di Elena Santarelli “Una mamma lo sa”.