K metro 0 – Bruxelles – “Il gruppo S&D voterà unito” sulla commissione Ursula von der Leyen”. Così la leader del gruppo S&D al Parlamento europeo Iraxte Garcia Perez, precisando che i socialisti e democratici daranno il loro ok al futuro esecutivo comunitario. Secondo quanto si apprende tra i più dubbiosi ci sono alcuni eurodeputati socialisti tedeschi.
K metro 0 – Bruxelles – “Il gruppo S&D voterà unito” sulla commissione Ursula von der Leyen”. Così la leader del gruppo S&D al Parlamento europeo Iraxte Garcia Perez, precisando che i socialisti e democratici daranno il loro ok al futuro esecutivo comunitario. Secondo quanto si apprende tra i più dubbiosi ci sono alcuni eurodeputati socialisti tedeschi. “Penso che questa sia la commissione europea più progressista degli ultimi tempi, più paritetica”, in quanto “ci sono delle priorità politiche essenziali per noi”, ha sottolineato Garcia Perez lasciando dunque intendere l’appoggio del suo gruppo al futuro esecutivo comunitario. Secondo la leader degli S&D “questa commissione avrà come priorità le politiche che sono fondamentali per noi”. Garcia ha poi aggiunto che “nel corso di questi mesi il gruppo dei socialisti e democratici ha svolto un ruolo di leadership indicando l’agenda”, e “se diamo una scorsa agli impegni di Ursula von der Leyen e diamo una occhiata ai cambiamenti e agli impegni degli ultimi mesi vediamo che c’è un marchio socialista”. Infine secondo Garcia “Timmermans potrà svolgere un ruolo guida” nella futura commissione.
Dal Ppe sostegno coeso alla commissione von der Leyen
“Mi aspetto che il Ppe sia coeso e compatto nel sostenere la nuova commissione europea” ha detto il capogruppo dei popolari al Parlamento europeo, Manfred Weber, parlando con i giornalisti in merito al voto di domani all’Eurocamera sull’esecutivo Ue di Ursula von der Leyen. “Le priorità della lotta al cambiamento climatico, della digitalizzazione, le politiche del lavoro sono ben ideate e ben presentate – ha aggiunto – adesso dobbiamo soddisfare le promesse centrali del Ppe”, tra le quali il politico tedesco pone in primo piano “rafforzare la democrazia parlamentare introducendo il diritto di iniziativa legislativa per l’Eurocamera”.
Sinistra Gue ribadisce, votiamo contro von der Leyen
“Su alcuni punti siamo d’accordo e vogliamo collaborare ma domani voteremo contro la Commissione von der Leyen” ha ribadito, alla vigilia del voto di domani al Parlamento europeo, l’eurodeputata francese Manon Aubry, una dei due capigruppo della Sinistra Gue/Ngl (che all’Eurocamera conta su 41 parlamentari su 751). “L’appoggeremo volta per volta nel momento in cui sarà possibile – ha spiegato -, ad esempio sul progetto di garantire una qualche forma di iniziativa legislativa parlamentare all’Euro camera”. “L’involucro di questa Commissione – ha proseguito – sembra nuovo ma quello che c’è dentro è vecchio: non risponde all’interesse del pianeta, alla sfida del cambiamento climatico e non si pone fine all’austerità che strangola l’economia”. I casi di conflitti di interessi emersi durante le audizioni dei commissari, ha concluso, pongono infine “seri dubbi sull’etica di questa Commissione europea e sul fatto che potranno lavorare per l’interesse generale”.
Verdi, su von der Leyen verso ‘astensione ragionata’
Il gruppo dei Verdi nel Parlamento Europeo va verso una “astensione ragionata” sulla Commissione di Ursula von der Leyen. Lo dice il copresidente degli ecologisti nell’Aula di Strasburgo Philippe Lamberts, in conferenza stampa. Dire “no” alla Commissione Europea di Ursula von der Leyen, spiega, vorrebbe dire accusarla di “fare finta” sui temi ambientali. “Non siamo pronti a dire che finché non siamo coinvolti non avverrà nulla di serio sulla transizione ecologica”. “Questo – continua – vorrebbe dire dare prova di un’arroganza irresponsabile. La direzione che prende il dibattito, e penso che questa sarà la decisione che uscirà stasera, è di un’astensione ragionata”.
M5S voterà a favore dell’esecutivo von der Leyen
Gli eurodeputati del M5S voteranno a favore della Commissione von der Leyen. Lo hanno indicato fonti del gruppo. Il M5S aveva già votato a favore di Ursula von der Leyen quale presidente.