K metro 0 – Città del Messico – Un agguato mortale ha coinvolto 14 agenti di polizia nello Stato messicano di Michoacan. I poliziotti hanno perso la vita in un’imboscata tesa da un commando armato. L’aggressione è avvenuta nella località di Aguililla, attorno alle ore 8.00 della mattina di ieri. Un convoglio della polizia impegnato in una missione è stato attaccato da civili armati in modo pesante. I criminali erano a bordo di fuoristrada blindati e sembra avessero anche delle mitragliatrici.

A dare la notizia dell’assalto è la televisione Milenio di Città del Messico. Il ministro della Pubblica sicurezza messicano, Israel Patron Reyes, si è espresso sull’accaduto e ha precisato: “l’attacco è avvenuto mentre gli agenti stavano eseguendo un ordine impartito dalla magistratura”.

Arriva anche il messaggio del governatore di Michoacán, Silvano Aureoles Conejo, che ha assicurato: “non vi sarà impunità per i responsabili dell’imboscata. Nell’attacco sarebbero morti sia ufficiali sia agenti della forza pubblica. Lo Stato di Michoacan, adagiato sulla costa meridionale del Pacifico, è tra quelli del Messico maggiormente colpiti dalla violenza legata alle bande di traffico degli stupefacenti. Il problema della sicurezza in Messico continua ad essere la principale sfida del governo di Andres Manuel Lopez Obrador”.

Sul posto sono stati trovati messaggi firmati dai narcos del Cartel Jalisco Nueva Generacion. Gli assassini probabilmente appartengono all’organizzazione Cártel Jalisco Nueva Generación, secondo quanto riferiscono i media locali.

Sul cofano di un mezzo hanno lasciato un messaggio con una rivendicazione: i banditi hanno accusato le forze dell’ordine di lavorare per un gruppo rivale e, nei giorni scorsi, c’erano state minacce in questo senso. L’assunzione di responsabilità può essere un indizio, però non definitivo.

L’organizzazione di Jalisco ha già dimostrato in passato le sue abilità guerrigliere. I sicari guidati da El Mencho sono riusciti ad abbattere un elicottero e hanno teso non poche trappole come quella ad Aguililla. Sono da mesi presenti in molte regioni del Messico con l’obiettivo di conquistare territori controllati dagli avversari.

Spesso hanno l’abitudine di diffondere video dove gli uomini si mettono in posa con le loro divise: elmetti, corpetti antiproiettile, fucili di precisione. Queste immagini hanno una pura funzione di propaganda con l’obiettivo di seminare paura.