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La Campania promuove la cultura dell’extravergine di oliva, alimento essenziale della dieta mediterranea

La Campania promuove la cultura dell’extravergine di oliva, alimento essenziale della dieta mediterranea

K metro 0 – Campania – Torna, nelle giornate di venerdì 18 e sabato 19 ottobre nella Regione Campania, l’evento “Frantoi Aperti”, promosso da Coldiretti e Aprol Campania, per scoprire e assaporare l’olio nuovo 2019. Quest’anno la manifestazione trascina anche le scuole primarie con visite guidate, laboratori sul modo di alimentarsi in modo sano, la

K metro 0 – Campania – Torna, nelle giornate di venerdì 18 e sabato 19 ottobre nella Regione Campania, l’evento “Frantoi Aperti”, promosso da Coldiretti e Aprol Campania, per scoprire e assaporare l’olio nuovo 2019.

Quest’anno la manifestazione trascina anche le scuole primarie con visite guidate, laboratori sul modo di alimentarsi in modo sano, la degustazione dell’extravergine con la merenda di una volta, quella dei vecchi contadini fatta di pane e olio locale. Sabato dal le ore 10,00 i frantoi si apriranno anche al pubblico, che potrà effettuare la visita ogni ora fino alle ore 16.

L’iniziativa – spiega Aprol Campania organizzazione regionale dei produttori olivicoli – punta a favorire un rapporto diretto tra consumatori e produttori, attraverso la possibilità di rifornirsi di olio negli stessi frantoi e a promuovere la cultura dell’extravergine di oliva, alimento essenziale della dieta mediterranea. L’olio extravergine di oliva (EVO)con le sue proprietà è la base per contrastare ed eliminare la presenza di radicali liberi nel nostro corpo, tra gli acidi grassi insaturi presenti nell’olio extravergine di oliva, si evidenziano l’acido oleico monoinsaturo, che ha il compito di contrastare il colesterolo cattivo favorendo la stabilità del colesterolo buono (HDL) e l’acido linoleico, la sostanza che ha una funzione antidolorifica e antinfiammatoria. Non solo, l’olio extravergine di oliva contiene percentuali molto alte di altre proprietà benefiche, come la Vitamina A, Vitamina D, Vitamina E, ma anche minerali come ferro, potassio, calcio e magnesio.

Nella Regione Campania si estendono oltre 74 mila ettari di oliveti, di cui il 5% circa con metodi di produzione biologica. Le principali varietà olivicole campane sono: l’Ogliarola, la Marinese e la Ravece in provincia di Avellino; l’Ortice, l’Ortolana e la Racioppella in provincia di Benevento, inoltre a queste locali vanno aggiunte varietà come il Leccino e il Frantoio, che pur non essendo autoctone sono presenti da lungo tempo in varie zone della Campania. La nuova produzione di olio 2019 esprime al meglio le proprietà organolettiche, antiossidanti e nutrizionali che tendono a esaurirsi nel tempo. In Campania sono cinque le Dop: Cilento, Colline Salernitane, Irpinia – Colline dell’Ufita, Penisola Sorrentina e Terre Aurunche.

Nella provincia di Avellino si potrà visitare il frantoio Ricci di Luogosano e il frantoio Fam di Venticano; nella provincia di Benevento invece il frantoio G&G di Apice e il frantoio Iannotti di San Lorenzo Maggiore.

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