K metro 0 – Budapest – A Budapest, l’opposizione ha vinto le elezioni amministrative dove è stato sconfitto il sindaco uscente, fedelissimo del premier Viktor Orban. Gergely Karacsony, il 44enne candidato dei Verdi per il centrosinistra ottiene la maggioranza dei consensi davanti a Istvan Tarlos. Quest’ultimo ha riconosciuto la vittoria dell’avversario e si è congratulato con lui.

I partiti di opposizione di tutto lo spettro politico hanno unito le forze per sostenere candidati unici. Il candidato Gergely Karacsony, ecologista di sinistra, ha ottenuto il 50,4% dei consensi, con il 75% delle schede scrutinate, ed è avanti rispetto al candidato di Fidesz, il partito del premier Viktor Orban: Istvan Tarlos, 71 anni, sindaco uscente, ha per il momento il 44,8% dei voti. Una vittoria a Budapest avrebbe un alto valore simbolico per gli avversari di Orban, che nelle legislative della primavera 2018 ha ottenuto il suo terzo mandato consecutivo.

Circa 8 milioni di ungheresi sono stati chiamati alle urne per eleggere sindaci e consigli comunali in circa 3000 località. Quindi, clamoroso il risultato controcorrente per l’Europa di mezzo alle elezioni comunali svoltesi questa domenica nell’Ungheria saldamente in mano al nazionalpopulista-sovranista Viktor Orbán, che ha perso la capitale Budapest, incassando una pesante sconfitta.

La storica americana Anne Applebaum, grande esperta dell’ex blocco comunista, aveva denunciato su twitter vari tentativi davanti ai seggi della capitale per corrompere gli elettori con denaro invitandoli a scegliere la maggioranza di governo nazionale.