Dal 29 Settembre al 2 Ottobre, a Cori, il meeting tra esperti del terzo settore per il lancio della versione definitiva K metro 0 – Lazio – Dal 29 Settembre al 2 Ottobre, la città di Cori (LT), ospiterà un altro meeting europeo organizzato dall’Informa-Giovani del Comune di Cori con la collaborazione dell’Associazione Arcadia. Esperti
Dal 29 Settembre al 2 Ottobre, a Cori, il meeting tra esperti del terzo settore per il lancio della versione definitiva
K metro 0 – Lazio – Dal 29 Settembre al 2 Ottobre, la città di Cori (LT), ospiterà un altro meeting europeo organizzato dall’Informa-Giovani del Comune di Cori con la collaborazione dell’Associazione Arcadia. Esperti di no-profit, associazionismo e volontariato si incontreranno nella Biblioteca comunale “Elio Filippo Accrocca” nell’ambito del partenariato europeo “Levol-App”, acronimo che sta per “Piattaforma digitale di formazione professionale del volontariato e del terzo settore”.
Saranno presenti operatori di realtà impegnate nel terzo settore e provenienti da Spagna (Neo-Sapiens), Slovacchia (Platforma dobrovolnickych centier a organizacii), Gran Bretagna (Birmingham Voluntary Service Council), Italia (Futuro Digitale) e Portogallo (Pista Magica). Data l’importanza dell’appuntamento coordinerà gli interventi un responsabile dell’agenzia nazionale portoghese capofila del progetto.
Si parlerà dei progressi fatti, delle esperienze locali di coinvolgimento e del futuro. L’incontro operativo però si concentrerà sul lancio della versione definitiva della piattaforma (learning.levol-app.eu), gratuita e pensata per chi opera nel solidale. Realizzata in cinque lingue, permette a chi vi accede di poter studiare del materiale di alta qualità sulle pratiche di gestione dei volontari e scaricare documenti operativi che possano essere di supporto per le azioni quotidiane delle associazioni.
“Finora oltre 100 organizzazioni da tutta Europa hanno testato la piattaforma e partecipato alla formazione online – spiega Marco De Cave, referente locale del servizio – Come Informa-Giovani siamo soddisfatti del lavoro fatto e di quanto stiamo proiettando l’immagine di Cori in Italia e all’estero, investendo fondi europei, sempre più importanti per noi e per tutti. Sarà l’occasione per 10 esperti europei di conoscere la cultura del nostro territorio e il forte cuore solidale della nostra comunità”.