K metro 0 – Bruxelles – Ecco le notizie di cronaca delle ultime ore dalle principali città europee raccolte dalla nostra redazione Colonia, Germania. Circa 800 persone si sono riversate sotto la cattedrale di Colonia nella giornata di domenica per protestare contro le diseguaglianze di genere. I media locali hanno riportato che la maggior parte dei manifestanti
K metro 0 – Bruxelles – Ecco le notizie di cronaca delle ultime ore dalle principali città europee raccolte dalla nostra redazione
Colonia, Germania. Circa 800 persone si sono riversate sotto la cattedrale di Colonia nella giornata di domenica per protestare contro le diseguaglianze di genere. I media locali hanno riportato che la maggior parte dei manifestanti provenivano dal gruppo di attivisti di Maria 2.0, che sta spingendo affinché la chiesa cattolica in Germania possa permettere alle donne di assumere ruoli di leadership all’interno della gerarchia ecclesiastica.
Parigi. Migliaia di persone hanno marciato nella zona sud di Parigi per convincere il presidente francese Emmanuel Macron, i leader mondiali alle Nazioni Unite e le multinazionali a ridurre le emissioni di gas serra in tempi brevi. Durante la protesta si sono verificati diversi scontri quando alcuni individui vestiti di nero hanno rotto finestre e dato fuoco ad alcune barricate. La polizia ha utilizzato gas lacrimogeni per disperdere indistintamente la folla di manifestanti, che è stata costretta a cercare rifugio in ogni dove. Tra i dimostranti anche gli ormai celeberrimi Gilet Gialli che stanno cercando di riaccendere la vena di protesta del movimento, nato come spinta d’opposizione alle politiche economiche di Macron.
Dover, Inghilterra. Nei pressi del trafficatissimo porto di Dover, il porto più vicino alla Francia e centro nevralgico dei trasporti, gli attivisti di Extinction Rebellion hanno messo in piedi un “assedio” per “sottolineare la vulnerabilità della catena di approvvigionamento alimentare britannica di fronte ai cambiamenti climatici e all’emergenza ecologica”. Dieci persone sono state arrestate dalle forze dell’ordine.
Atene, Grecia. La polizia greca domenica ha annunciato l’arresto di un sospettato per il dirottamento di un volo nel 1985 in partenza da Atene, che portò all’uccisione di un cittadino americano. Le autorità hanno raccontato che il fermo del 65enne è avvenuto giovedì sull’isola di Mykonos, a seguito di un mandato proveniente dalla Germania. Un portavoce delle forze dell’ordine ha raccontato ad AP che il caso di dirottamento ha riguardato il volo TWA 847, sequestrato poco dopo il decollo il 14 giugno 1985.
Russia. Migliaia di persone sono scese in strada domenica nella Russia nordoccidentale per protestare contro il piano di costruzione di una discarica nella regione. La polizia ha registrato ben mille presenze alla manifestazione tenutasi ad Arkhangelsk, mentre i media ne hanno contati 2mila. I cittadini locali hanno mostrato bandiere russe e cartelli con scritto: “Battiamoci per il nord della Russia”.
Polonia. Le autorità nell’area nordoccidentale della Polonia hanno ordinato l’evacuazione di circa 42mila persone dopo il ritrovamento di un grosso ordigno risalente alla Seconda guerra mondiale, sepolto sott’acqua nei pressi del porto di Szczecin. La bomba Tallboy, dal peso di 5 tonnellate e mezzo e lunga 6 metri, è stata ritrovata durante i lavori sul canale che percorre il tratto di strada che va dalla città di Swinoujscie a Szczein. Si tratterebbe del più grande ordigno mai ritrovato in acque polacche.