K metro 0 – Roma – La Banca europea per gli investimenti ha stanziato 250 milioni di euro di finanziamenti del Fondo europeo per gli investimenti strategici del piano Juncker per il nuovo polo scientifico e tecnologico dell’ENEA, l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. L’investimento totale nell’impianto di Frascati
K metro 0 – Roma – La Banca europea per gli investimenti ha stanziato 250 milioni di euro di finanziamenti del Fondo europeo per gli investimenti strategici del piano Juncker per il nuovo polo scientifico e tecnologico dell’ENEA, l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. L’investimento totale nell’impianto di Frascati sarà di 500 milioni di euro.
Il progetto, a cui parteciperanno circa 1 500 scienziati e tecnici, riceverà anche finanziamenti da EUROfusion, il programma dell’UE per produrre energia nucleare sicura e pulita. L’ENEA ha creato questo impianto per risolvere alcune delle principali problematiche scientifiche e tecnologiche riguardanti la fusione nucleare, in particolare come controllare la grande quantità di calore generato.
Miguel Arias Cañete, Commissario responsabile per l’Azione per il clima e l’energia, ha dichiarato: “Per raggiungere l’obiettivo di un’Europa climaticamente neutra entro il 2050 dobbiamo continuare a investire in nuove soluzioni tecnologiche. La fusione è una potenziale fonte di energia sicura, senza emissioni di carbonio e praticamente illimitata. Progressi concreti in questa tecnologia darebbero un contributo decisivo ai nostri sforzi per rendere l’Europa la prima grande economia climaticamente neutra. La decisione di investimento di oggi è un passo verso il raggiungimento di questo obiettivo.”
Fino a settembre 2019 il piano Juncker ha mobilitato 433,2 miliardi di euro di investimenti supplementari, di cui 67,4 miliardi in Italia. Attualmente il piano sostiene 972 000 piccole e medie imprese in tutta Europa.
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