K metro 0 – Bruxelles – Oggi la Commissione europea ha pubblicato le statistiche essenziali sul mandato d’arresto europeo. Con 16.636 mandati nel 2016 e 17.491 nel 2017, Il mandato d’arresto europeo (MAE) è una procedura giudiziaria semplificata di consegna ai fini dell’esercizio dell’azione penale o dell’esecuzione di una pena o una misura di sicurezza privativa della
K metro 0 – Bruxelles – Oggi la Commissione europea ha pubblicato le statistiche essenziali sul mandato d’arresto europeo. Con 16.636 mandati nel 2016 e 17.491 nel 2017, Il mandato d’arresto europeo (MAE) è una procedura giudiziaria semplificata di consegna ai fini dell’esercizio dell’azione penale o dell’esecuzione di una pena o una misura di sicurezza privativa della libertà. Un mandato emesso dalle autorità giudiziarie di uno Stato membro è valido in tutto il territorio dell’Unione europea.
Vĕra Jourová, Commissaria per la Giustizia, i consumatori e la parità di genere, ha dichiarato: “Grazie al mandato d’arresto europeo, i cittadini dell’UE vivono in un posto più sicuro. Indipendentemente da dove i criminali e i terroristi si nascondano in Europa, saranno sempre consegnati alla giustizia. Questo dimostra che l’UE si basa sulla fiducia reciproca e sullo Stato di diritto. Il successo di questo strumento si basa sull’ottima cooperazione tra le autorità nazionali ed europee.”
Nel 2017 oltre 7.000 sospettati di reati gravi e di terrorismo sono stati consegnati ad un altro Stato membro. In termini di procedura, dall’arresto alla decisione di consegna trascorrono in media 15 giorni quando l’interessato acconsente alla propria consegna e 40 giorni quando non acconsente. Anche se la durata delle procedure di consegna varia molto tra i paesi dell’UE, in generale è notevolmente diminuita.
Il mandato d’arresto europeo è operativo dal 1° gennaio 2004 e ha sostituito le lunghe procedure di estradizione tra gli Stati dell’UE.