K metro 0 – Parigi – Un grave problema informatico ha mandato in tilt il traffico aereo in Francia e ha causato numerosi ritardi nei voli nella giornata di domenica, l’ultima delle vacanze estive. Centinaia di voli sono stati posticipati, in particolare quelli diretti in Gran Bretagna e Marocco. Dopo alcune ore, il problema riscontrato
K metro 0 – Parigi – Un grave problema informatico ha mandato in tilt il traffico aereo in Francia e ha causato numerosi ritardi nei voli nella giornata di domenica, l’ultima delle vacanze estive.
Centinaia di voli sono stati posticipati, in particolare quelli diretti in Gran Bretagna e Marocco. Dopo alcune ore, il problema riscontrato nel sistema di gestione delle tratte aeree è stato risolto, tuttavia alcuni disagi sono stati riscontrati anche nelle ore serali. Un portavoce dell’aviazione civile francese, la DGAC, ha spiegato che è stata aperta un’indagine per capire cosa abbia scatenato l’incidente. L’episodio “non ha influito sulla sicurezza dei voli” e la soluzione è stata trovata in tempi brevi, prima di mezzogiorno, permettendo un graduale ritorno alla normalità. La DGAC ha poi bloccato l’intero traffico aereo controllato dalle autorità francesi, inclusi i velivoli che stavano sorvolando il Paese.
La direttiva ha coinvolto gli aerei in partenza e in arrivo a Parigi al Charles de Gaulle, uno degli aeroporti con maggior traffico d’Europa. I passeggeri in viaggio dalle nazioni vicine, come la Gran Bretagna, sono stati quelli maggiormente colpiti dall’inconveniente informatico, visto che le autorità hanno trovato difficoltà nel reindirizzare i voli all’interno dello spazio aereo europeo. Nel comunicato rilasciato da British Airways si legge: “Alcuni dei nostri voli diretti in Francia e in Spagna, e in alcune altre destinazioni, subiranno ritardi o cancellazioni”. La sostituzione dei biglietti aerei è stata offerta gratuitamente dalla compagnia britannica per le persone in viaggio verso Francia, Spagna, Italia e Portogallo. Un pilota della Royal Air Maroc ha descritto l’evento come “straordinario”, mentre era in attesa di salire sul volo diretto a Casablanca, poi dirottato a Milano.
Nel frattempo, arrivano nuovi dettagli sull’arresto dell’afghano, rifugiato politico in Francia, che ha accoltellato dieci persone nella giornata di sabato nella periferia di Lione. Le ragioni dell’attacco sono ancora sconosciute ma sembra che l’uomo si trovasse in uno stato di “psicosi” e sotto effetto di sostanze stupefacenti. Il 33enne ha fornito informazioni contraddittorie alle autorità di polizia, al momento si pensa che l’episodio non sia di matrice terroristica, come riporta AP e come confermato dal procuratore regionale domenica. Il consulto psichiatrico ha rivelato che l’assalitore, accusato di omicidio di uno dei dieci individui coinvolti, sarebbe stato ‘vittima’ di un “delirio paranoico”. Il sospettato ha riferito di aver sentito “delle voci” che gli ordinavano di uccidere. La zona di Villeurbanne e l’intero Paese è ancora sotto shock per l’avvenimento e, in particolare, per la morte del 19enne.
di Leonardo Pasquali