K metro 0 – Cambridge – Scompare uno dei più grandi scienziati a livello mondiale, Stephen Hawking. Aveva 76 anni. L’astrofisico ha compiuto tra le più grandi scoperte sull’Universo. A lui si deve la teoria cosmologica sull’inizio senza confini dell’Universo (Lo Stato di Hartie-Hawking) e la termodinamica dei buchi neri (la radiazione di Hawking). La
K metro 0 – Cambridge – Scompare uno dei più grandi scienziati a livello mondiale, Stephen Hawking. Aveva 76 anni. L’astrofisico ha compiuto tra le più grandi scoperte sull’Universo. A lui si deve la teoria cosmologica sull’inizio senza confini dell’Universo (Lo Stato di Hartie-Hawking) e la termodinamica dei buchi neri (la radiazione di Hawking). La sua vita è stata completamente dedita allo studio e all’osservazione dell’Universo in una ricerca incessante, senza tregua. Studia astronomia teorica e cosmologia a Cambridge, dove ottiene la cattedra lucasiana di matematica, dal 1979 al 2009. Fino alla morte è stato direttore del Dipartimento di Matematica Applicata e Fisica Teorica di Cambridge. A soli 32 anni diviene membro della Royal Society, l’istituzione scientifica più prestigiosa della Gran Bretagna e nel 2009 riceve dal presidente statunitense Obama, la medaglia presidenziale della libertà che rappresenta la più alta onorificenza degli Stati Uniti d’America. Nonostante fosse malato di Sla dall’età di 21 anni, malattia degenerativa che lo ha costretto alla sedia a rotelle, attraverso l’utilizzo di un computer con sintetizzatore vocale, ha parlato al mondo e collaborato con altri scienziati, elaborando numerose teorie fisiche ed astronomiche, raccontate con una straordinaria capacità e volontà di comunicarle. “Ricordatevi di guardare le stelle e non i vostri piedi. Per quanto difficile possa essere la vita, c’è sempre qualcosa che è possibile fare e in cui si può riuscire”, questa una delle sue frasi celebri. Stephen Hawking, con il suo esempio, rappresenta il pensiero oltre la materia. E sicuramente le sue teorie e la sua forza d’animo continueranno a parlare e ad ispirare anche dopo la sua morte, come scrivono i figli in un comunicato diffuso dai media: “Siamo profondamente rattristati per la morte oggi del nostro padre adorato. E’ stato un grandissimo scienziato e un uomo straordinario. I suoi lavori vivranno ancora per molti anni dopo la sua scomparsa. Il suo coraggio e la sua perseveranza, insieme al suo essere brillante e al suo umorismo, hanno ispirato persone in tutto il mondo”.