K metro 0 – Parigi – La Francia si sta apprestando ad accogliere il prossimo G7, in agenda questa settimana a partire da martedì 20 agosto, con il massimo livello di allerta possibile. Infatti, già migliaia di gendarmi francesi stanno presidiando le aree nell’intorno di Biarritz e dell’intera costa sudoccidentale dell’Atlantico francese per garantire il più alto tenore di sicurezza ai leader mondiali (di USA, Francia, Gran Bretagna, Germania, Giappone, Canada e Italia), attesi per questo fine settimana.

Le forze dell’ordine, in assetto antisommossa, monitorano ogni luogo di potenziale interesse o disordine, dagli stabilimenti balneari al Casinò della cittadina di Biarritz, con notevoli disagi a turisti e attività commerciali, anche tenuto conto dell’alta stagione e delle limitazioni al traffico aereo e ferroviario.

Nel frattempo, sono in corso d’opera anche i preparativi dei manifestanti, in parte già riunitisi al vicino confine tra Spagna e Francia. Gli attivisti stanno pianificando le loro proteste lungo tutta la costa (Hendaye, Urrugne, etc.) e nella città spagnola di Irun, principalmente contro l’ingiustizia economica e i preoccupanti cambiamenti climatici.

Sinora, gli attivisti hanno mostrato un approccio pacifico, ciononostante e come accaduto in quasi tutti gli ultimi vertici internazionali, esiste il concreto pericolo di evoluzioni ad alta tensione, dovute all’infiltrazione dell’ultimo momento di fronde violente.

Dato il suo diretto interessamento, il paese iberico sta fornendo il proprio sostegno all’Eliseo, coordinandosi con lo stesso per sventare qualsivoglia minaccia, così come affermato dal ministro degli interni francese, Christophe Castaner.