K metro 0 – Strasburgo – Nel suo ultimo rapporto sulla prevenzione della corruzione in Germania tra parlamentari, giudici e pubblici ministeri, il Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) rileva un “livello di conformità complessivo molto basso” in relazione alle raccomandazioni risalenti al 2015. Tale valutazione “globalmente insoddisfacente” ha indotto il GRECO ad avviare una “procedura di non
K metro 0 – Strasburgo – Nel suo ultimo rapporto sulla prevenzione della corruzione in Germania tra parlamentari, giudici e pubblici ministeri, il Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) rileva un “livello di conformità complessivo molto basso” in relazione alle raccomandazioni risalenti al 2015. Tale valutazione “globalmente insoddisfacente” ha indotto il GRECO ad avviare una “procedura di non conformità” nei confronti della Germania, il che significa che la sua delegazione presso il GRECO deve presentare al più tardi entro il 30 giugno 2020 un rapporto sui progressi compiuti nell’attuazione delle raccomandazioni che rimangono ancora in sospeso. (Versione in lingua tedesca)
In un rapporto precedente sullo stesso tema (adottato a marzo 2017), il GRECO ha preso atto delle misure positive adottate per attuare le raccomandazioni del 2015 riguardanti pubblici ministeri e giudici, ma rilevava già scarsi passi avanti da parte dei membri del parlamento federale tedesco (Bundestag). Il rapporto pubblicato in data odierna conferma tale mancanza di miglioramenti significativi, poiché finora il paese non si è conformato completamente a nessuna delle quattro raccomandazioni sulla prevenzione della corruzione dei parlamentari.
In particolare, il GRECO deplora che il Bundestag non abbia compiuto progressi nell’aumento della trasparenza del processo legislativo (nonostante le misure adottate da parte dello stesso governo federale) e ricorda di aver già espresso preoccupazioni in merito alle carenze nella registrazione dei lobbisti e di altri terzi che tentavano di influenzare il lavoro dei membri del Bundestag, nonché per la pubblicazione tardiva di progetti di legge. Il GRECO esprime inoltre disappunto per la mancanza di progressi nel richiedere ai parlamentari di rendere pubblico qualsiasi potenziale conflitto tra i loro interessi privati e le questioni discusse nel quadro delle procedure parlamentari.