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Frattaminore (NA): l’Amministrazione porta avanti l’iniziativa “Adotta un cane”

Frattaminore (NA): l’Amministrazione porta avanti l’iniziativa “Adotta un cane”

K metro 0 – Napoli – Adottare un cane in un canile è un gesto nobile e sempre consigliabile, a questo proposito il progetto “Adotta un cane” presentato dal Comune di Frattaminore in provincia di Napoli, ha lo scopo di incentivare l’adozione di cani randagi o poco fortunati e catturati sul territorio comunale, sia allo

K metro 0 – Napoli – Adottare un cane in un canile è un gesto nobile e sempre consigliabile, a questo proposito il progetto “Adotta un cane” presentato dal Comune di Frattaminore in provincia di Napoli, ha lo scopo di incentivare l’adozione di cani randagi o poco fortunati e catturati sul territorio comunale, sia allo scopo di garantire loro un benessere che non hanno mai avuto e poi perso con l’abbandono, sia per prevenire il sovraffollamento nella struttura di ricovero temporanea o permanente.

Nella struttura convenzionata si possono trovare cuccioli, ma soprattutto cani adulti, che ricambieranno l’affetto come nessun cucciolo potrà mai fare, perché solo chi ha conosciuto l’abbandono ed anni di canile. saprà apprezzare e ricambiare il calore di una famiglia e di una casa.

Come da regolamento, che è leggibile completamente sul sito ufficiale del Comune, tutti i nostri amici a quattro zampe randagi di proprietà del Comune di Frattaminore e in stallo presso il canile municipale, potranno essere adottati dai privati che ne faranno richiesta. L’adozione sarà consentita solo ai maggiorenni e con diritto di prelazione a parità di scelta, per i cittadini di Frattaminore.

A questo proposito, ai fini di incentivare l’adozione e dare una casa ai tanti poco fortunati nostri fedeli amici, per chi adotta un cane randagio di proprietà del Comune e ospite del canile convenzionato, Frattaminore mette a disposizione delle agevolazioni, come ad esempio: un contributo annuo di 380,00 euro per ogni cane adottato fino ad un massimo di due per famiglia, contributo che sarà erogato in due tranche semestrali posticipate, previo accertamento dell’esistenza in vita del cane.

 

di Patrizia Grandi

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