K metro 0 – Bruxelles – Una massiccia operazione di polizia, attraverso gran parte dell’Europa, ha permesso di scoprire e confiscare ben 24 tonnellate di sostanze steroidi anabolizzanti allo stato di polvere grezza, e di individuare 9 laboratori illegali specializzati nella produzione di droghe atte ad esaltare le prestazioni sportive, e di altre sostanze illegali. L’EUROPOL
K metro 0 – Bruxelles – Una massiccia operazione di polizia, attraverso gran parte dell’Europa, ha permesso di scoprire e confiscare ben 24 tonnellate di sostanze steroidi anabolizzanti allo stato di polvere grezza, e di individuare 9 laboratori illegali specializzati nella produzione di droghe atte ad esaltare le prestazioni sportive, e di altre sostanze illegali.
L’EUROPOL ha comunicato, lunedì 8 luglio, che l’operazione, la più grande del genere mai condotta, riguardante ben 33 Paesi europei, è stata portata avanti particolarmente dalle polizie nazionali di Italia e Grecia, e ha portato all’arresto di 234 persone e allo smantellamento di 17 gruppi criminali.
La WADA, World Antidoping Agency, ha partecipato in prima fila a quest’operazione: che ha permesso di scoprire un sistema in cui atleti non professionali usavano carte di credito ricaricabili e canali ai limiti della legalità per comprare varie quantità di sostanze illegali: molte delle quali venivano poi smerciate attraverso palestre, strutture sportive varie e “farmacie online”, non autorizzate (i trafficanti usavano i social network per pubblicizzare i loro prodotti).
“Tutto questo è il frutto di una collaborazione multilaterale, che può avere un impatto significativo sulla credibilità di varie sostanze contraffatte e illegali usate da alcuni atleti”, ha commentato Gunther Younger, direttore dei servizi di Intelligence della Wada.
Gli ufficiali di polizia hanno precisato che, durante le indagini, sono stati raccolti e analizzati 1357 campioni di urine e di sangue, prelevati in occasione di importanti avvenimenti sportivi in varie città europee. Circa 1.000 persone sono state segnalate per produzione, vendita e uso di steroidi anabolizzanti, e sono stati aperti 839 procedimenti penali attraverso tutta l’Europa.
Il ruolo delle pubbliche autorità è da tempo in significativa crescita, con importanti collaborazioni internazionali, nella lotta ai casi di corruzione e di doping nello sport. A ottobre 2018 ad esempio il Dipartimento federale di Giustizia USA accompagnò alcuni ufficiali dell’ Intelligence militare russo nell’indagine su un ampio caso, coinvolgente anche personale di WADA e FIFA, la Federazione internazionale del Calcio: nei primi mesi del 2018, la polizia in Austria era giunta a perquisire gli uffici della Federazione internazionale del Biathlon, per un’ accusa, contro il Presidente della WADA, di coprire i frequenti casi di doping tra gli atleti in Russia .
“Molti dei casi di doping capitati nel mondo dello sport – ha commentato infine Max Cobb, presidente di Biathlon USA – hanno potuto essere scoperti semplicemente perché la polizia specializzata in questo campo ha dei poteri investigativi e degli strumenti tecnologici che i normali uffici antidoping e le organizzazioni sportive non hanno. E questo è giusto un altro esempio di come è importante fare pulizia nel mondo dello sport”.