K metro 0 – Strasburgo – Il Consiglio europeo ha prorogato fino al 30 giugno 2020 il mandato dell’Ufficio di coordinamento dell’UE per il sostegno alla polizia palestinese (EUPOL COPPS) e il mandato della missione dell’UE di assistenza alle frontiere per il valico di Rafah (EU BAM Rafah). Queste missioni sono parte integrante degli sforzi
K metro 0 – Strasburgo – Il Consiglio europeo ha prorogato fino al 30 giugno 2020 il mandato dell’Ufficio di coordinamento dell’UE per il sostegno alla polizia palestinese (EUPOL COPPS) e il mandato della missione dell’UE di assistenza alle frontiere per il valico di Rafah (EU BAM Rafah). Queste missioni sono parte integrante degli sforzi più ampi dell’UE a sostegno della costruzione dello Stato palestinese nell’ambito dell’impegno a favore di una soluzione globale del conflitto israelo-palestinese fondata sulla coesistenza di due Stati.
EUPOL COPPS continuerà ad assistere l’Autorità Palestinese nella creazione delle istituzioni nei settori della polizia e della giustizia penale di un futuro Stato di Palestina basandosi sull’esperienza e sulla cooperazione con l’Autorità palestinese dal gennaio 2006. Con il suo contributo alla riforma dei settori della sicurezza e della giustizia, la missione sostiene gli sforzi volti ad aumentare la sicurezza della popolazione palestinese e a rafforzare lo Stato di diritto. Tra il 1º luglio 2019 e il 30 giugno 2020 sono stati stanziati 12,43 milioni di EUR per le attività della missione.
Il Consiglio ha prorogato anche il mandato di EU BAM Rafah fino al 30 giugno 2020. La missione ha il compito di assicurare una presenza come parte terza al valico di Rafah nella striscia di Gaza per contribuire a instaurare la fiducia tra il governo di Israele e l’Autorità palestinese, anche mediante il rafforzamento delle capacità palestinesi in tutti gli aspetti della gestione del valico di Rafah. La missione si tiene pronta al ridispiegamento al valico di Rafah non appena la situazione politica e di sicurezza lo consenta. Nel frattempo, EU BAM Rafah continuerà a fornire assistenza tecnica all’Amministrazione generale palestinese delle frontiere e dei valichi (GABC) in regime di gestione integrata delle frontiere. Il bilancio destinato alla missione per il periodo compreso tra il 1º luglio 2019 e il 30 giugno 2020 ammonta a 2,15 milioni di EUR.