K metro 0 – Amsterdam – Da sempre attenti al tema clima, gli olandesi hanno deciso di fare a meno dei mezzi a combustione interna una volta per tutte. Secondo quanto annunciato dal Consiglio della Città di Amsterdam, dal 2030 la città dirà addio alle auto a benzina e diesel, lasciando accesso illimitato solo ai veicoli
K metro 0 – Amsterdam – Da sempre attenti al tema clima, gli olandesi hanno deciso di fare a meno dei mezzi a combustione interna una volta per tutte. Secondo quanto annunciato dal Consiglio della Città di Amsterdam, dal 2030 la città dirà addio alle auto a benzina e diesel, lasciando accesso illimitato solo ai veicoli elettrici. Prima è meglio è. Già dal prossimo luglio, in città saranno eliminati migliaia di parcheggi, che saranno sostituiti da piste ciclabili, marciapiedi e parchi.
Il piano riguarda anche camion, mezzi di trasporto di massa e barche. Lo stop deciso dal Consiglio Comunale fa parte del Piano d’azione “Clean Air” (“Actieplan Schone Lucht”): grazie al quale si cercherà di rendere la città ancora più vivibile sia sul fronte della qualità dell’aria che su quello del traffico e degli spostamenti. A beneficiarne saranno prima di tutto i residenti, che potranno sperare in un aumento dell’aspettativa in materia di salute. Proprio i residenti, sostiene il capo dei trasporti Sharon Dijksma,” vivono in media un anno in meno a causa dell’aria inquinata”, mentre col bando delle auto acquisterebbero tre mesi di vita in più.
Il piano è stato discusso in questi giorni e prenderà avvio già da luglio 2019: Amsterdam eliminerà 12.500 posti auto dal centro storico, sostituendoli con nuovi marciapiedi, alberi ma anche piste ciclabili e stalli per le biciclette. Di fatto, verranno creati nuovi spazi a favore di pedoni e ciclisti. Ogni anno verranno eliminati 1500 posti auto-parcheggi, in modo da arrivare a circa 12.500 nel 2025.
I mezzi di trasporto a benzina, comunque, saranno diminuiti gradualmente fino al 2030. Entro la fine del prossimo decennio, dunque, la città provvederà a rimpiazzare tutti i veicoli alimentati con combustibili fossili (moto comprese) con veicoli a zero emissioni, siano essi elettrici o a idrogeno. Si comincerà rimuovendo dalla strada le auto diesel costruite prima del 2005, per poi estendere il ban ai modelli più recenti. Operativamente parlando, l’amministrazione provvederà ad erogare incentivi all’acquisto e agevolazioni all’utilizzo dei veicoli a zero emissioni, tra cui i parcheggi gratuiti.
Amsterdam, comunque, non è la prima città europea a prendere misure di questo tipo. Anche altre città, e Paesi, come Parigi, Roma (in Italia, varie città minori, come Pescara) la Gran Bretagna e addirittura la Cina (uno dei Paesi più inquinati del mondo), hanno già annunciato i loro piani per dire addio alle auto a benzina o a diesel in tempi diversi.
di Tosca Di Caccamo