K metro 0 – Londra – Il milkshake, bevanda simile al frappè, è diventato l’arma preferita della popolazione britannica per contrastare l’ondata politica populista di destra a favore della Brexit. L’ex leader di UKIP (UK Independence Party), Nigel Farage, è l’ultima figura politica a esser stata bersagliata. Nella giornata di lunedì, mentre stava presentando il programma del suo nuovo Brexit Party, in vista delle elezioni europee, se n’è visto arrivare addosso un bicchiere intero.

Sui social, in un tweet postato dal sito ChronicleLive, è apparso il video di un non felicissimo Farage, ricoperto dalla testa ai piedi, trascinato via dalle guardie del corpo. Si trovava nella città settentrionale di Newcastle, tappa della campagna elettorale. Il colpevole ha dichiarato agli organi di stampa che si trattava di un milkshake del valore di 6 euro al gusto banana e caramello, comprato in una nota catena di fastfood. “Non sapevo fosse in città. Ho pensato fosse la mia unica possibilità”, ha riferito il 32enne. Farage ha commentato sul proprio profilo Twitter l’incidente: “I sostenitori dell’Ue si stanno radicalizzando. Non è più possibile portare avanti una normale campagna elettorale”.

La corsa per il Parlamento europeo è diventata un indicatore dell’opinione del popolo britannico sulla Brexit, a tre anni dal referendum sull’abbandono dell’Unione. Il Brexit Party di Farage è in testa in tutti i sondaggi e ha promesso di far uscire il Regno Unito dall’Ue in tempi brevi e a qualsiasi costo. La resistenza del “Remain” ha preso di mira anche il leader dell’estrema destra Tommy Robinson, consigliere di UKIP ed ex numero uno del partito English Defence League, bandito in tempi recenti. In un video diventato virale a inizio mese, un ragazzo di origini asiatiche ha colpito Robinson in faccia con una bevanda di Mcdonald’s, in risposta a delle frasi pronunciate dal politico che ha reagito prendendo a pugni l’uomo prima di essere allontanato. Il candidato al Parlamento europeo di UKIP, Carl Benjamin, noto sui social con lo pseudonimo di Sargon of Akkad ha subito la stessa sorte degli altri due per ben quattro volte nel mese di maggio. In uno degli eventi di questa settimana, Benjamin si è presentato beffardo con in mano un drink di McDonald’s.

La faccenda ha costretto la celebre catena a interrompere la vendita di milkshake nell’area dove si è tenuto uno degli eventi di Farage la scorsa settimana. Un’insegna sul locale in centro ad Edinburgo recitava: “Non venderemo milkshake o gelati questa sera. La richiesta è pervenuta dalla polizia, considerati gli eventi accaduti di recente”. La decisione ha causato la reazione dell’eterno rivale Burger King. Questa la risposta sui social nella giornata di domenica: “Cari scozzesi, venderemo milkshake per tutto il fine settimana. Divertitevi. Firmato, BK”. Le rabbiose reazioni al tweet hanno portato poi la compagnia ad aggiungere: “Non promuoveremmo mai la violenza e non sprecheremmo mai i nostri deliziosi milkshakes!”