K metro 0 – Berlino – Il ministro della Salute tedesco, Jens Spahn, ha proposto una norma per multare i genitori di bambini non vaccinati fino a 2.500 euro. Il legislatore conservatore ha dichiarato di voler eradicare il morbillo. I genitori che in Germania si rifiuteranno di vaccinare i propri figli per il virus incorreranno
K metro 0 – Berlino – Il ministro della Salute tedesco, Jens Spahn, ha proposto una norma per multare i genitori di bambini non vaccinati fino a 2.500 euro. Il legislatore conservatore ha dichiarato di voler eradicare il morbillo. I genitori che in Germania si rifiuteranno di vaccinare i propri figli per il virus incorreranno al pagamento di una sanzione e nell’espulsione dei bambini dagli asili, queste le linee guida del decreto-legge avanzato dal ministro della Salute tedesco. “Voglio far sparire il morbillo”, ha dichiarato al quotidiano al Bild am Sonntag, e ha aggiunto: “Ogni genitore deve avere la sicurezza che il proprio o i propri bambini non contraggano il morbillo”.
L’Istituto tedesco Robert Koch ha sottolineato come solamente il 93% dei bambini siano coperti dalle vaccinazioni necessarie. Tuttavia, si è ancora lontani dalla percentuale di sicurezza consigliata del 95%. Spahn ha spiegato che l’espulsione dagli asili aiuterà a proteggere i bambini che sono troppo piccoli per ricevere il vaccino. “I bambini sotto i 10 mesi di età sono troppo giovani per l’immunizzazione, per questo corrono dei rischi andando a scuola”, le parole di Spahn al quotidiano. La legge prevede una soluzione alternativa per i genitori dei bambini in età scolastica. L’educazione elementare è obbligatoria in Germania, quindi la norma non riuscirà a tenere fuori dalle scuole i bambini non vaccinati. Tuttavia, farà pagare delle multe salate ai genitori. Oltre ai neonati, ci sono anche alcuni ragazzi più grandi il cui stato di salute li esclude dai processi di vaccinazione, come i riceventi d’organi o quelli che soffrono di leucemia, i cui genitori dovranno mostrare prove concrete della malattia che non permette l’immunizzazione. Per poter iscrivere i propri figli all’asilo o alle altre scuole, i genitori dovranno inviare un’attestazione della vaccinazione entro luglio 2020. I vaccini diventeranno inoltre obbligatori per gli impiegati degli ospedali e per lo staff degli studi medici privati.
Il governo sta discutendo e valutando attentamente il decreto-legge, che dovrebbe entrare in vigore quest’anno e produrre i primi effetti a partire da marzo 2020. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e le Nazioni Unite hanno ripetutamente chiesto alle istituzioni di tutto il mondo di mettere in campo provvedimenti concreti contro l’incremento dei casi di morbillo.
Nell’ultimo anno le vittime del virus sono state 136mila e il numero delle persone che hanno contratto la malattia è aumentato del 50% se comparato al 2017. Anche i Paesi sviluppati hanno visto crescere il numero dei contagi, in parte dovuto alla leggenda che i vaccini causino autismo, ampiamente sfatata. In Germania ha visto moltiplicarsi esponenzialmente i casi in molte aree, sono stati già 170 nei primi due mesi del 2019. Questa la nota dell’Istituto superiore di sanità sulla situazione in Europa e in Italia: “In Europa 37 Paesi su 53 hanno debellato il morbillo e sei hanno interrotto la trasmissione dell’infezione per un periodo di almeno 12 mesi. L’Italia rimane uno dei 10 Paesi dove il morbillo è ancora endemico. Questo a causa delle scarse coperture vaccinali nel corso degli anni, che hanno portato all’accumulo di ampie quote di popolazione suscettibili all’infezione”.