K metro 0 – Bruxelles – Venerdì 5 aprile la Commissione europea e l’Agenzia dell’UE per la sicurezza delle reti e dell’informazione (ENISA), in collaborazione con il Parlamento europeo e gli Stati membri, hanno organizzato un esercizio per testare la risposta e i piani di crisi dell’Unione europea per fronteggiare eventuali ciberincidenti con effetti sulle
K metro 0 – Bruxelles – Venerdì 5 aprile la Commissione europea e l’Agenzia dell’UE per la sicurezza delle reti e dell’informazione (ENISA), in collaborazione con il Parlamento europeo e gli Stati membri, hanno organizzato un esercizio per testare la risposta e i piani di crisi dell’Unione europea per fronteggiare eventuali ciberincidenti con effetti sulle elezioni europee.
L’obiettivo dell’esercizio, che si è svolto al Parlamento europeo, era verificare l’efficacia della risposta e dei piani di crisi degli Stati membri e dell’UE e individuare modi per prevenire, identificare e attenuare i ciberincidenti che potrebbero interessare le prossime elezioni europee. L’esercizio è parte delle azioni intraprese dall’Unione europea per garantire elezioni libere e regolari a maggio 2019.
Secondo gli Stati membri si è trattato di un’opportunità per condividere le misure adottate per prepararsi alle elezioni e per valutare le modalità per coinvolgere diverse strutture e meccanismi di cooperazione a livello europeo. Per maggiori informazioni si veda il testo integrale del comunicato stampa.