K metro 0 – Berlino – Nella giornata di sabato nel cuore della ex Berlino Est, l’ex presidente americano, Barak Obama, ha incontrato 300 giovani provenienti da circa 35 Paesi europei, impegnati nella società civile, in associazioni e organizzazioni politiche. L’incontro è stato organizzato dall’Obama Foundation nell’ambito del Town Hall Europe, in vista delle elezioni
K metro 0 – Berlino – Nella giornata di sabato nel cuore della ex Berlino Est, l’ex presidente americano, Barak Obama, ha incontrato 300 giovani provenienti da circa 35 Paesi europei, impegnati nella società civile, in associazioni e organizzazioni politiche. L’incontro è stato organizzato dall’Obama Foundation nell’ambito del Town Hall Europe, in vista delle elezioni europee.
Il format è stato diviso in due panel: nel primo Obama ha discusso con Ben Rhodes, co-presidente di National Security Action, un’organizzazione che promuove una politica estera progressista. Poi il presidente si è messo a disposizionedei giovaniper un’ora e mezza con cui ha parlato di Europa e sfide globali.
“Voi potete cambiare il mondo. E io mi posso rilassare un po’”, ha scherzato Obama. “Con ispirazione, strumenti, sostegno, imparando gli uni dagli altri, siete voi che avete le capacità di migliorare la Terra”, ha poi aggiunto.
Obama ha anche elogiato con convinzione il vecchio continente: “L’Europa nel 2019, per alcuni versi, ha raggiunto l’apice del benessere. Al momento in Europa ci sono le persone più in salute, più benestanti, meglio istruite. Ci sarebbe quindi da pensare che ci si possa sentire soddisfatti. Eppure, sappiamo anche che ci sono forze potenti che minacciano un ritorno indietro su molte di queste cose». Il riferimento del presidente è ai movimenti politici nazionalisti in ascesa in quasi tutti i Paesi. «Occorre fare attenzione ai nazionalismi, in particolare provenienti dall’estrema destra. Sappiamo a cosa portano, l’Europa lo sa meglio di tutti”.
L’ex presidente ha voluto sottolineare che la sua presenza all’evento è stata non per sostegno politico a qualche partito, ma per sostegno a una serie di valori, e ha fatto poi un appello ai giovani presenti: “Voi a breve avete le elezioni per il Parlamento europeo […] Dovete, dovete andare a votare”, ha ribadito con fermezza. “Quando io e Michelle sentiamo che i giovani non vanno a votare, diciamo loro: – non consentite ai vostri nonni di dirvi come vestire o che tipo di musica ascoltare, allora perché lasciate che decidano per voi in quale modo vivrete?”.
Obama ha concluso il suo intervento, ricordando ai giovani che il ruolo politico più importante per la democrazia è quello dei cittadini, affermando che “il cambiamento accade perché i cittadini si mobilitano”.