K metro 0 – Strasburgo – Gli stereotipi di genere e il sessismo rappresentano un serio limite al raggiungimento di un’effettiva uguaglianza di genere: pari diritti per donne e uomini in tutte le sfere della vita pubblica e privata. Alimentano inoltre diverse forme di incitamento all’odio (on-line e off-line), nonché la discriminazione basata su fattori
K metro 0 – Strasburgo – Gli stereotipi di genere e il sessismo rappresentano un serio limite al raggiungimento di un’effettiva uguaglianza di genere: pari diritti per donne e uomini in tutte le sfere della vita pubblica e privata. Alimentano inoltre diverse forme di incitamento all’odio (on-line e off-line), nonché la discriminazione basata su fattori quali etnia, età, classe sociale, disabilità, identità di genere, orientamento sessuale o sessualità. Gli stereotipi di genere e il sessismo potrebbero creare un contesto favorevole alle violenze contro le donne e a giustificarle.
L’adozione di misure innovative ed efficaci per eliminare stereotipi di genere pericolosi e il sessismo è proprio l’obiettivo della conferenza internazionale del Consiglio d’Europa “Combattere gli stereotipi di genere e il sessismo” (Helsinki, House of Estates -Säätytalo- Snellmaninkatu 9.00-11.00, 28-29 marzo), organizzata nel quadro della Presidenza finlandese del Comitato dei Ministri.
L’evento, che sarà aperto da Gabriella Battaini-Dragoni, Vice Segretario generale, e da Annika Saarikko, Ministro finlandese per gli Affari familiari e i Servizi sociali, si concentrerà su tre ambiti/contesti:
– contrastare le pressioni legate agli stereotipi sul lavoro e nei luoghi pubblici;
– violenza, molestie sessuali e discorsi di odio sessista quali manifestazioni degli effetti nocivi degli stereotipi di genere;
– lottare contro gli stereotipi di genere e le immagini sessiste, on-line e nei media.