fbpx

Francia e Australia: Naval Group fornirà 12 sottomarini d’attacco del valore di 34 miliardi di euro

Francia e Australia: Naval Group fornirà 12 sottomarini d’attacco del valore di 34 miliardi di euro

K metro 0 – Parigi – Un inizio anno scoppiettante per la Europa Naval Group, la società francese dell’industria navale è la più solida nel settore, secondo quanto riporta “La Tribune”. Nelle prossime settimane consoliderà la propria posizione di leadership attraverso un contratto con l’Australia per la progettazione di sottomarini, un affare dal valore complessivo

K metro 0 – Parigi – Un inizio anno scoppiettante per la Europa Naval Group, la società francese dell’industria navale è la più solida nel settore, secondo quanto riporta “La Tribune”. Nelle prossime settimane consoliderà la propria posizione di leadership attraverso un contratto con l’Australia per la progettazione di sottomarini, un affare dal valore complessivo di 34 miliardi di euro. Il quotidiano “Les Echos” parla di una delle commesse “più importanti di tutti i tempi” per quanto riguarda il settore della difesa.

Gli analisti spiegano che dietro tale contratto ci sia una forte volontà da parte dei due paesi di stringere un legame forte, visto che la Cina e il Regno Unito stanno modificando il proprio ruolo all’interno dell’economia e della politica mondiale. Nel contratto si parla di progettazione di ben 12 sottomarini militari, il contratto era in incubazione da anni. Nel 2016 era stato stipulato un contratto preliminare tra Francia e Australia. Naval Group si è impegnata a impiegare 1.100 imprese australiane per costruire le varie parti dei sottomarini, sbloccando così circa tremila posti di lavoro. L’ambasciatore australiano per la Francia ha commentato la vicenda ad AFP: “Francia e Australia stanno entrando in una nuova fase della loro storia. I due Paesi non sono mai stati in così stretti rapporti. È più di un contratto, è una collaborazione basata sulla fiducia. Con questo progetto la Francia ci sta affidando le chiavi della sovranità”. L’inizio dei lavori è previsto per il 2023 mentre il primo sottomarino sarà consegnato probabilmente nel 2030.

Ciò che preoccupa maggiormente le due nazioni è il futuro della regione indopacifica che si estende dalla costa orientale dell’Africa alla costa occidentale delle Americhe e i territori contesi dei mari cinesi orientali e meridionali. La zona, infatti, ha al proprio interno le rotte del commercio internazionale e risorse naturali in abbondanza, per questo molte nazioni stanno rivolgendovi la propria attenzione. Tra le altre, anche la superpotenza cinese. Oltre ad aver rafforzato i legami con l’Australia, la Francia sta lavorando anche ad un accordo con la Malesia e con Singapore. Da Parigi infatti potrebbe presto impiegare la propria portaerei, la Charles de Gaulle, nell’Oceano Indiano.

L’Australia sta anche lavorando al riassestamento dei propri rapporti in Europa, a seguito della decisione del Regno Unito di uscire dall’Unione europea. Le complicate trattative per abbandonare il blocco ne hanno prosciugato le energie diplomatiche, in più non dispone della stessa potenza manifatturiera in ambito di difesa che invece la Francia possiede.

Francia e Gran Bretagna, fa notare Maaike Okano-Hejimans, ricercatore al Netherlands Institute of International Relations, sono le uniche potenze europee con una presenza militare notevole in Asia. Il direttore esecutivo del Lowy Institute in Australia, che si occupa di diplomazia estera, Michael Fullilove ha spiegato, durante una conferenza a Parigi che: “Per l’Australia in materia di rapporti con le altre nazioni la Cina è una grande sfida”. Poi sulle altre nazioni ha aggiunto che: “Il Regno Unito non ha più le stesse ambizioni internazionali di un tempo. La Francia è una potenza globale, e ha ancora molto potenziale”.

Condividi su:

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: