K metro 0 – Strasburgo – In un rapporto di valutazione pubblicato venerdì, il Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) del Consiglio d’Europa ha invitato i Paesi Bassi ad adottare misure per prevenire la corruzione tra le persone che ricoprono alte cariche dell’esecutivo, in particolare ministri, segretari di Stato, consiglieri politici e membri delle forze di polizia (polizia nazionale e polizia reale).

Il GRECO osserva che l’integrità del governo olandese è in gran parte basata su un alto grado di responsabilità politica, fiducia e consenso. Questa linea d’azione deve essere completata da una strategia (d’integrità) chiaramente definita che si applichi ai ministri e ai segretari di Stato e, all’occorrenza, ai consiglieri politici, e che si basi su un’analisi dei rischi per prevenire più efficacemente i conflitti di interesse e i casi di corruzione.

Il GRECO raccomanda l’istituzione di un codice di condotta per gli alti responsabili dell’esecutivo, nonché misure per la sua attuazione ed esecuzione. Inoltre, ritiene particolarmente importante introdurre norme sul lobbismo e sulle funzioni successive al termine del mandato.

Il GRECO riconosce un forte impegno per le questioni di integrità all’interno dei servizi di polizia, che generalmente godono di un elevato grado di fiducia pubblica nazionale. Tuttavia, la polizia olandese non è stata risparmiata dalle violazioni dell’integrità: la diffusione di informazioni e collegamenti con gruppi di criminalità organizzata, ad esempio, è stata oggetto di notevole attenzione da parte dei media.

Infine, sono necessari ulteriori sforzi per garantire l’uso di informazioni riservate. È richiesto un controllo regolare del personale di polizia in servizio, nonché un sistema di dichiarazione degli interessi finanziari tra i funzionari che ricoprono cariche particolarmente sensibili. Il rapporto sottolinea anche l’obbligo per gli agenti di polizia di denunciare varie forme di corruzione legate all’interno del servizio, e non solo i reati in generale.