K metro 0 – Praga – Questa mattina, un attacco informatico ha colpito il profilo su X del primo ministro della Repubblica Ceca, Petr Fiala. La portavoce del governo, Lucie Michut Jesatkova, ha confermato l’incidente. “Nonostante tutte le misure di sicurezza, il profilo del primo ministro su X è stato attaccato questa mattina”, ha dichiarato Jesatkova.

Sul profilo del premier sono apparsi post falsi, sia in ceco che in inglese, che annunciavano notizie false sugli attacchi da parte dell’esercito russo contro i soldati cechi e su presunti contrattacchi da parte del governo di Praga contro i dazi statunitensi. Anche l’account ufficiale della coalizione Spolu ha subito lo stesso tipo di attacco, con messaggi falsi pubblicati al suo interno.

Jakub Skyva, portavoce del Partito democratico civico (Ods), uno dei principali partiti alleati di Spolu, ha subito reagito: “Abbiamo risposto prontamente e stiamo collaborando con esperti per analizzare l’attacco. La sicurezza dei nostri canali digitali resta una priorità per noi”, ha affermato.

Pochi minuti dopo la pubblicazione, tutti i post erano già scomparsi. Tuttavia, a differenza dei messaggi sull’account del primo ministro, quelli pubblicati sul profilo di Spolu includevano un video con la scritta “trasmesso in diretta”. Quando gli utenti cercavano di aprirlo, però, si trovavano di fronte a un’immagine statica senza audio.

L’attacco informatico di oggi non rappresenta un episodio isolato per la Repubblica Ceca. Già nel 2023, un gruppo di hacker aveva compromesso i siti web di diverse istituzioni statali, tra cui l’ufficio governativo. Nel 2022, gli hacker avevano preso di mira i domini del Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali.