K metro 0 – Varsavia – Secondo un recente sondaggio condotto da Uce Research per il portale di informazione “Onet”, il 45,8% dei cittadini polacchi ritiene che il partito di opposizione Diritto e Giustizia (PiS) dovrebbe riconsiderare la candidatura di Karol Nawrocki alla presidenza.

Questa posizione è particolarmente diffusa tra gli elettori dei partiti della coalizione di governo. Il 71% degli elettori di Terza Via, il 64% di quelli della Sinistra e il 60% dei sostenitori della Coalizione Civica concordano sulla necessità di un cambio di candidato. Tuttavia, all’interno dello stesso elettorato di PiS, solo il 31% si dice favorevole alla sostituzione di Nawrocki.

Le polemiche attorno alla figura di Karol Nawrocki è stata alimentata dalla recente scoperta che egli avrebbe pubblicato una biografia del noto criminale polacco Nikodem Skotarczak sotto lo pseudonimo di Tadeusz Batyr.

Inoltre, utilizzando lo stesso pseudonimo, Nawrocki è apparso in un programma televisivo polacco, “wPolsce24”, con il volto coperto e la voce alterata per promuovere la sua opera.

In risposta alle critiche, Nawrocki ha difeso la sua scelta, affermando che l’uso di pseudonimi è una pratica comune nel giornalismo e nella letteratura polacca.

Nonostante il dibattito suscitato da questa vicenda e il risultato del sondaggio, appare ormai troppo tardi per un eventuale cambio di candidato da parte di PiS. La scadenza per la notifica ufficiale dei comitati elettorali alla Commissione Elettorale Statale è infatti già trascorsa, rendendo definitiva la candidatura di Nawrocki per le elezioni presidenziali di maggio.

Parallelamente, un altro sondaggio di Uce Research per “Onet” ha analizzato le possibilità di Slawomir Mentzen, candidato del partito di estrema destra Confederazione, di raggiungere il secondo turno delle elezioni presidenziali.

 Il 49,51% degli intervistati ritiene che Mentzen abbia concrete possibilità di arrivare al ballottaggio, mentre il 33,14% si è espresso in senso contrario. La fiducia nella sua avanzata al secondo turno è particolarmente alta tra gli elettori di Confederazione, con un significativo 84% che crede nella sua possibilità di successo. Anche tra gli elettori di Diritto e Giustizia si riscontra un sostegno consistente, con il 50,3% che ritiene realistica questa ipotesi.

Tuttavia, tra gli elettori della Coalizione Civica, il partito del primo ministro Donald Tusk, solo il 36,4% crede che Mentzen possa arrivare al ballottaggio. Un dato leggermente superiore si registra tra gli elettori della Sinistra, con il 43,8% che considera plausibile la sua avanzata al secondo turno.

Questi risultati delineano un quadro politico polacco in fermento, con il partito di opposizione PiS alle prese con un candidato controverso e il partito di estrema destra Confederazione che continua a guadagnare consenso.

Le elezioni presidenziali di maggio si preannunciano dunque altamente competitive, con un elettorato diviso e scenari ancora aperti su chi riuscirà ad accedere al ballottaggio finale.