K metro 0 – Zurigo – Nella tarda serata di ieri un guasto a un collegamento con la rete elettrica ha provocato il reattore numero 2 della centrale nucleare di Beznau, situata nel comune di Döttingen, in Svizzera. Il gruppo energetico Axpo, gestore dell’impianto, ha confermato l’interruzione alle ore 22:31. Secondo quanto dichiarato dalla società,
K metro 0 – Zurigo – Nella tarda serata di ieri un guasto a un collegamento con la rete elettrica ha provocato il reattore numero 2 della centrale nucleare di Beznau, situata nel comune di Döttingen, in Svizzera. Il gruppo energetico Axpo, gestore dell’impianto, ha confermato l’interruzione alle ore 22:31.
Secondo quanto dichiarato dalla società, l’impianto è rimasto costantemente in condizioni di sicurezza, senza alcun rischio per l’ambiente o la popolazione. A seguito dell’arresto, si è verificata la fuoriuscita di vapore acqueo non radioattivo attraverso il tetto della sezione non nucleare dell’edificio della turbina. Axpo ha inoltre precisato che la causa dell’interruzione della connessione alla rete elettrica ad alta tensione, pari a 220 kilovolt, è attualmente in fase di accertamento.
L’Ispettorato federale della sicurezza nucleare (Ifsn) ha segnalato immediatamente l’accaduto all’autorità di regolamentazione svizzera responsabile della supervisione degli impianti nucleari, nonché ad altre autorità competenti. Nel frattempo, il reattore numero 1 della centrale di Beznau continua a funzionare regolarmente, senza alcuna anomalia segnalata.
La centrale di Beznau è il più antico impianto nucleare in funzione in Svizzera e uno dei più longevi al mondo. Beznau 2, il reattore interessato dall’arresto, funziona dall 1971, mentre Beznau 1, attivo dal 1969, ferma il primato di reattore nucleare più vecchio ancora operativo a livello globale.
Axpo ha già annunciato la progressiva dismissione dei due reattori: Beznau 2 verrà spento definitivamente nel 2032, mentre Beznau 1 seguirà nel 2033.
Oltre alla centrale di Beznau, la Svizzera ospita altre due centrali nucleari attualmente operative: quella di Leibstadt, situata nel Canton Argovia, e quella di Gösgen, nel comune di Däniken, nel Canton Soletta. Definitivamente disattivata nel 2019 dopo 47 anni di attività la centrale di Mühleberg, attualmento la fase di smantellamento procede regolarmente.
In Svizzera, l’energia nucleare rappresenta una componente significativa del mix energetico nazionale e l’82% delle centrali nucleari è di proprietà di enti pubblici. Tuttavia, il Paese ha deciso di abbandonare progressivamente l’energia atomica. La strategia energetica adottata dal governo prevede la chiusura graduale degli impianti esistenti senza la costruzione di nuove centrali. Fonti rinnovabili e misure di efficienza energetica per garantire la sicurezza dell’approvazione nel lungo periodo l’obiettivo da raggiungere.