Ecuador, scontri tra bande armate: 25 morti. Prorogato lo stato d’emergenza

Ecuador, scontri tra bande armate: 25 morti. Prorogato lo stato d’emergenza

K metro 0 – Guayaquil – Nel nord-ovest della città di Guayaquil, in Ecuador, almeno 25 persone hanno perso la vita in una serie di scontri a fuoco tra due fazioni dell’organizzazione criminale “Los Tiguerones”. Lo ha confermato il sindaco della città, Aquiles Alvarez Hernandez, descrivendo la scena come “un campo di battaglia” che ha

K metro 0 – Guayaquil – Nel nord-ovest della città di Guayaquil, in Ecuador, almeno 25 persone hanno perso la vita in una serie di scontri a fuoco tra due fazioni dell’organizzazione criminale “Los Tiguerones”. Lo ha confermato il sindaco della città, Aquiles Alvarez Hernandez, descrivendo la scena come “un campo di battaglia” che ha gettato nel panico la popolazione locale. Secondo le autorità, circa 20 uomini armati avrebbero partecipato agli attacchi coordinati.

La violenza nella regione continua a crescere: dall’inizio del 2024, sono già state registrate 180 morti violente nell’area, un dato che il sindaco definisce “allarmante” e indicativo di una situazione ancora fuori controllo.

Di fronte a questa escalation, il governo ha deciso di prorogare lo stato d’emergenza per altri 30 giorni in diverse regioni del Paese.

Il Paese andino sta vivendo una profonda crisi di sicurezza, frutto di un’escalation di violenza che ha radici profonde. Per anni, le tensioni legate alla criminalità organizzata e ai traffici illeciti hanno alimentato un clima di instabilità.

Tuttavia, i dati mostrano un peggioramento drastico nell’ultimo decennio: tra il 2013 e il 2023, il tasso di omicidi è passato da 5 a 46 ogni 100.000 abitanti, un aumento allarmante che riflette l’espansione delle attività criminali e la crescente presenza di gruppi armati.

Le tensioni sono sfociate in episodi di violenza sempre più frequenti, culminando nelle elezioni presidenziali del 2023, segnate dall’assassinio di Fernando Villavicencio, candidato che aveva fatto della lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata il fulcro della sua campagna. Il suo omicidio, avvenuto in pieno giorno durante un evento elettorale, ha scosso l’opinione pubblica e messo in luce la fragilità del sistema di sicurezza.

Negli anni precedenti, scontri tra bande rivali per il controllo delle rotte del narcotraffico e attacchi armati nelle principali città avevano già provocato centinaia di vittime. La violenza ha colpito non solo le aree rurali, ma anche le zone urbane, con un impatto diretto sulla popolazione civile. Le forze dell’ordine, spesso sottoposte a pressioni e intimidazioni, hanno faticato a contenere l’ondata criminale, mentre le istituzioni hanno dovuto affrontare accuse di corruzione e inefficienza.

Di fronte a questo scenario, nel gennaio 2024, il presidente ha adottato misure straordinarie, dichiarando ufficialmente lo stato di conflitto armato interno.

Condividi su:
Redazione_EU
CONTRIBUTOR
PROFILE

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: