K metro 0 – Bruxelles – Dieci persone sono state arrestate in seguito a una grande operazione condotta da Europol contro una pericolosa rete criminale attiva nei Balcani occidentali, coinvolta nel traffico di armi, droga ed esplosivi. L’operazione, realizzata grazie alla collaborazione tra Europol, le forze dell’ordine slovene e quelle bosniache, ha avuto un successo decisivo: l’organizzazione è stata smantellata.

Secondo una nota ufficiale di Europol, questa rete criminale era responsabile di numerosi crimini violenti e di un traffico illecito di sostanze stupefacenti, ma anche di forniture clandestine di armi ed esplosivi destinati a gruppi di criminalità organizzati in diversi Stati membri dell’Unione Europea. L’organizzazione ha avuto un impatto significativo sulla sicurezza regionale, alimentando la violenza e minacciando la stabilità dei Paesi.

L’operazione si inserisce in un contesto di intensificazione delle attività di contrasto alle organizzazioni criminali nei Balcani. Questo intervento segue l’arresto di 37 membri della stessa rete avvenuto nel maggio del 2023. In quell’occasione, nonostante il capo del clan fosse già in carcere, continuava a gestire le operazioni dal penitenziario, impartendo ordini e direttive relative al traffico di droga e al commercio di armi.

La collaborazione tra le agenzie di polizia di diversi paesi è stata fondamentale per il successo dell’operazione. Il Ministero dell’Interno bosniaco, l’Ufficio nazionale di investigazione e del Procuratore di Stato sloveno, e il Dipartimento nazionale delle operazioni della polizia svedese hanno lavorato insieme per smantellare la rete, portando alla luce un sistema complesso e ben strutturato di attività criminali transnazionali.

Europol ha sottolineato che il successo di questa operazione rappresenta un passo importante nella lotta contro il crimine organizzato e il traffico illecito di armi ed esplosivi, che minaccia la sicurezza e la stabilità dei paesi dell’Unione Europea. Le forze dell’ordine continueranno a intensificare la loro cooperazione per prevenire la diffusione di queste minacce, proteggere le comunità e garantire la giustizia.