San Salvador, arrestato l’attivista per i diritti umani Fidel Zavala

San Salvador, arrestato l’attivista per i diritti umani Fidel Zavala

K metro 0 – San Salvador – Un collettivo di organizzazioni non governative di El Salvador ha denunciato l’arresto dell’attivista per i diritti umani Fidel Zavala, avvenuto martedì 25 febbraio a San Salvador con l’accusa di associazione illecita. Secondo Maricela Ramirez, del Bloque de Resistencia y Rebeldía Popular, Zavala, 30 anni, sarebbe stato fermato dopo

K metro 0 – San Salvador – Un collettivo di organizzazioni non governative di El Salvador ha denunciato l’arresto dell’attivista per i diritti umani Fidel Zavala, avvenuto martedì 25 febbraio a San Salvador con l’accusa di associazione illecita.

Secondo Maricela Ramirez, del Bloque de Resistencia y Rebeldía Popular, Zavala, 30 anni, sarebbe stato fermato dopo aver denunciato la detenzione di due leader della comunità di San Juan Opico, situata a circa 40 chilometri a nord della capitale. La procura ha dichiarato che i due leader, Medardo Arnoldo Rodriguez e Alejandra Jeanette Canas, sono accusati di irregolarità nella vendita di terreni e si trovano attualmente in detenzione provvisoria insieme ad altre 20 persone coinvolte nel movimento contro lo sfratto. Un residente di La Floresta, che ha preferito rimanere anonimo per timore di rappresaglie, ha raccontato che la polizia è arrivata intorno alle 21:00 e ha trascinato fuori le persone dalle loro case per diverse ore.

La procura non ha rilasciato dichiarazioni in merito all’arresto di Zavala, noto per le sue denunce contro i maltrattamenti nelle carceri durante lo stato d’emergenza imposto dal presidente Nayib Bukele nel marzo 2022 per contrastare le bande criminali. L’attivista, che in passato ha scontato 13 mesi di carcere per una presunta frode aggravata, ha più volte raccontato ai media di aver assistito a pestaggi ai danni dei detenuti.

Samuel Ramirez, del Movimiento de Víctimas del Régimen (Movir), ha condannato l’arresto di Zavala definendolo “arbitrario” e ha parlato di una crescente repressione nel Paese. Dopo il suo rilascio, Zavala ha denunciato pubblicamente episodi di torture, privazioni di cibo e medicine nelle carceri e ha dichiarato di aver visto numerosi cadaveri uscire dalle prigioni “in sacchi neri”. L’attivista ha anche intentato una causa contro funzionari carcerari, sfidando Osiris Luna e il ministro della Sicurezza, Gustavo Villatoro, a un confronto in tribunale.

A seguito dell’arresto di Zavala, la polizia ha perquisito la sua abitazione, gli uffici dell’UNIDEHC e la casa della direttrice dell’organizzazione, Ivania Cruz, che si trovava all’estero al momento dei fatti. Cruz ha riferito che le autorità hanno sequestrato tutti i documenti relativi allo sfratto di Hacienda La Floresta. Nello stesso giorno, due residenti che avevano sporto denuncia presso l’Ufficio del Difensore civico per i diritti umani (PDDH) sono stati arrestati.

Amnesty International ha espresso forte preoccupazione, affermando in un comunicato ufficiale che “le gravi violazioni dei diritti umani in El Salvador hanno raggiunto livelli allarmanti nel contesto dello stato d’emergenza”.

Condividi su:
Redazione_EU
CONTRIBUTOR
PROFILE

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: