K metro 0 – Baku – L’Azerbaigian ha duramente criticato le recenti dichiarazioni dell’ambasciatore francese in Armenia, Olivier Decotigny, accusandolo di distorcere la realtà del conflitto regionale e di incoraggiare la militarizzazione dell’Armenia. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa “Trend”, il portavoce del ministero degli Esteri azerbaigiano, Aykhan Hajizadeh, ha respinto le affermazioni di Decotigny, rilasciate in un’intervista alla radio pubblica armena, definendole “accuse infondate” contro Baku. “Le sue dichiarazioni dimostrano la vera natura delle intenzioni e delle politiche perseguite dalla Francia, sia durante il conflitto che nel periodo successivo”, ha affermato Hajizadeh.

“L’incapacità del ministero francese per l’Europa e gli Affari Esteri di intervenire per impedire all’ambasciatore di concentrarsi su una campagna diffamatoria contro l’Azerbaigian anziché sulle relazioni franco-armene è dovuta principalmente al fallimento della politica estera francese”, riporta Nova.

Il portavoce ha inoltre criticato la posizione di Parigi sulla Dichiarazione di Almaty e la sua interpretazione del ritorno all’Azerbaijan di quattro villaggi del distretto di Gazakh occupati dall’Armenia da 33 anni. “Se la Francia è realmente interessata alla pace e alla stabilità, dovrebbe porre fine a questi approcci e dichiarazioni assurdi”, ha concluso Hajizadeh.