Trump parla con Putin e Zelensky: vogliono la pace

Trump parla con Putin e Zelensky: vogliono la pace

K metro 0 – Washington – Questa mattina (pomeriggio in Italia), il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha avuto una telefonata con il presidente russo, Vladimir Putin. Su Truth Social Trump ha dichiarato che lui e Putin hanno concordato di lavorare insieme e di avviare immediatamente i negoziati sull’Ucraina, affidando la gestione ai rispettivi

K metro 0 – Washington – Questa mattina (pomeriggio in Italia), il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha avuto una telefonata con il presidente russo, Vladimir Putin. Su Truth Social Trump ha dichiarato che lui e Putin hanno concordato di lavorare insieme e di avviare immediatamente i negoziati sull’Ucraina, affidando la gestione ai rispettivi team.

Successivamente il numero uno della Casa Bianca ha contattato telefonicamente anche il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Quest’ultimo ha definito la conversazione con l’omologo statunitense “significativa”. Zelensky ha affermato: “Abbiamo parlato a lungo delle opportunità di raggiungere la pace e della nostra disponibilità a lavorare insieme a livello di squadra. Abbiamo discusso delle capacità tecnologiche dell’Ucraina, compresi i droni e altre industrie avanzate. Sono grato al presidente Trump per il suo interesse in ciò che possiamo realizzare insieme”.

Zelensky ha sottolineato che nessuno desidera la pace più dell’Ucraina e ha ringraziato Trump per il suo interesse nelle collaborazioni future. “Abbiamo parlato a lungo delle opportunità per raggiungere la pace, della nostra disponibilità a lavorare insieme a livello di team e delle capacità tecnologiche dell’Ucraina,” ha detto Zelensky. “Abbiamo anche discusso con il segretario al Tesoro Usa, Scott Bessent, e preparato un nuovo documento su sicurezza, cooperazione economica e partnership sulle risorse”.

La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha confermato che Trump ha avuto “ottime” conversazioni con i leader di Russia e Ucraina, sottolineando l’impegno degli Stati Uniti a porre fine alla guerra.

Il nuovo capo del Pentagono, Pete Hegseth, ha gelato gli entusiasmi ucraini dichiarando che l’adesione dell’Ucraina alla Nato non è un obiettivo “realistico” nell’ambito dell’accordo di pace con la Russia. Durante la riunione del gruppo di contatto sull’Ucraina, Hegseth ha aggiunto: “Siamo a un momento critico della guerra, il conflitto deve finire. Vogliamo un’Ucraina sovrana e prospera, ma riportarla ai confini precedenti al 2014 è irrealistico”.

Nella sua piattaforma Truth Social, Trump ha condiviso ulteriori dettagli sul colloquio con Putin, riferendo di aver discusso le situazioni in Ucraina e Medio Oriente, oltre a temi legati all’energia e all’intelligenza artificiale. Trump ha scritto: “Abbiamo riflettuto sulla grande storia delle nostre nazioni e su come abbiamo combattuto con successo insieme nella Seconda guerra mondiale. Abbiamo parlato dei punti di forza dei nostri Paesi e dei benefici che potremmo ottenere collaborando. Ma prima vogliamo fermare la morte di milioni di persone in Ucraina”.

Secondo il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, Trump e Putin hanno discusso su come risolvere pacificamente il conflitto in Ucraina. Peskov ha dichiarato: “Il presidente Trump ha parlato a favore di una rapida fine delle ostilità e di una soluzione pacifica al problema”.

Trump ha confermato che i negoziati saranno condotti dal direttore della Cia, John Ratcliffe, dal consigliere per la sicurezza nazionale, Mike Waltz, e dall’inviato speciale Steve Witkoff. “Sono convinto che le trattative avranno successo,” ha scritto Trump.

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