K metro 0 – Londra – Il governo britannico sta valutando i rischi per la sicurezza nazionale legati a DeepSeek, il chatbot cinese basato sull’Intelligenza Artificiale. Il ministro britannico per la Tecnologia, Peter Kyle, ha dichiarato al portale “Politico”: “Teniamo sott’osservazione ogni innovazione delle dimensioni, della portata e dell’impatto di DeepSeek per assicurarci che venga
K metro 0 – Londra – Il governo britannico sta valutando i rischi per la sicurezza nazionale legati a DeepSeek, il chatbot cinese basato sull’Intelligenza Artificiale. Il ministro britannico per la Tecnologia, Peter Kyle, ha dichiarato al portale “Politico”: “Teniamo sott’osservazione ogni innovazione delle dimensioni, della portata e dell’impatto di DeepSeek per assicurarci che venga valutata nel modo corretto. Il Regno Unito dispone di un sistema di intelligence e sicurezza altamente sviluppato, e voglio rassicurare i cittadini che analizziamo ogni nuova tecnologia per garantire la sicurezza fin dall’inizio”.
Kyle non ha specificato la natura esatta dell’indagine, ma è noto che il National Cyber Security Center, uno dei rami del Gchq, l’agenzia governativa che si occupa di sicurezza, spionaggio e controspionaggio, e monitora le potenziali minacce tecnologiche. Il ministro ha però sottolineato l’importanza dell’innovazione, ribadendo l’impegno del Regno Unito nella corsa all’IA.
Kyle non ha fornito dettagli sulla natura esatta dell’indagine, ma è noto che il National Cyber Security Center britannico, una divisione dell’agenzia di sorveglianza GCHQ, esegue analisi per individuare futuri rischi tecnologici.
Fino a poco tempo fa, il settore dell’Intelligenza Artificiale sembrava saldamente nelle mani delle grandi aziende tecnologiche statunitensi, sostenute da ingenti investimenti in microchip avanzati, giganteschi data center e nuove fonti di energia. Tuttavia, negli ultimi settimane, DeepSeek è emerso con forza sulla scena, mettendo in discussione questo predominio e aprendo una nuova fase della competizione globale.
La nuova IA a basso costo ha spazzato via 1 trilione di dollari dal principale indice azionario tecnologico statunitense questa settimana ed è rapidamente diventata l’app gratuita più scaricata nel Regno Unito e negli Stati Uniti.
La crescente influenza di DeepSeek ha attirato anche l’attenzione delle autorità di regolamentazione di diversi Paesi, tra i quali l’Italia, l’Irlanda e l’Australia e ha attirato l’attenzione dell’apparato di sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Martedì l’autorità italiana per la protezione dei dati ha dichiarato di aver inviato a DeepSeek richieste di rivelare quali dati personali raccoglie, da dove provengono, come vengono utilizzati, qual è la base giuridica per elaborare tali dati ai sensi del Regolamento generale sulla protezione dei dati dell’Unione europea e se tali dati sono archiviati su server in Cina.