K metro 0 – New York – Almeno un milione di bambini a Gaza hanno urgente bisogno di supporto psicologico e psicosociale per combattere depressione, ansia e pensieri suicidi, ha affermato giovedì il capo degli aiuti delle Nazioni Unite, Tom Fletcher, esortando la comunità internazionale ad agire.

Durante una sessione del Consiglio di sicurezza sulla difficile situazione dei bambini a Gaza, Fletcher ha sottolineato l’importanza di mantenere il cessate il fuoco da tutte le parti e ha aggiunto che “l’accesso umanitario sicuro e senza ostacoli, insieme all’assenza di ostilità e alla cessazione quasi completa dei saccheggi criminali degli ultimi giorni, hanno migliorato significativamente la nostra capacità di operare”.

“I bambini sono stati uccisi, lasciati morire di fame e congelati. Sono stati mutilati, orfani o separati dalle loro famiglie”. Descrivendo il grave impatto del conflitto, Fletcher ha detto che “Stime prudenti indicano che oltre 17.000 bambini sono senza familiari a Gaza”. Facendo notare che circa 150.000 donne incinte e neomamme hanno “un disperato bisogno di assistenza sanitaria”, ha rivelato che alcuni bambini a Gaza “sono morti prima ancora di esalare il primo respiro, morendo insieme alle loro madri durante il parto” a causa degli incessanti attacchi di Israele, riferisce Anadolu.

“Le organizzazioni e le agenzie si sono unite per raggiungere i nostri obiettivi umanitari. Al centro di tutto questo, come sempre, c’è l’UNRWA. Ma non possiamo farcela da soli”. L’appello urgente delle Nazioni Unite per l’anno 2025 richiede 4,07 miliardi di dollari per rispondere alle essenziali esigenze di 3 milioni di persone a Gaza e in Cisgiordania, stanziando la maggior parte degli aiuti per Gaza.

Fletcher ha inoltre segnalato “livelli record di vittime, sfollamenti e restrizioni di accesso” nella Cisgiordania occupata. “Queste tendenze si sono intensificate dall’annuncio del cessate il fuoco. I coloni israeliani hanno attaccato i villaggi palestinesi, incendiando case e proprietà”, ha affermato.

“In tutta la Cisgiordania si stanno verificando detenzioni di massa”, ha detto, e un aumento degli ostacoli all’accesso dei palestinesi ai beni di prima necessità da parte di Israele. I civili devono essere protetti e i loro bisogni essenziali soddisfatti.

“Particolarmente preoccupante è la situazione a Jenin, dove un’operazione militare israeliana (colpi di elicotteri e attacchi aerei insieme alle forze di terra) ha causato vittime e ulteriore distruzione delle infrastrutture di base nonché sfollamenti”, ha affermato.

Fletcher ha esortato infine, il Consiglio a “garantire che il diritto internazionale sia rispettato in tutto il Territorio palestinese occupato e specialmente a Gaza e in Cisgiordania.