K metro 0 – San Paolo – L’economia del Brasile dovrebbe chiudere il 2025 con una crescita del 2,2 per cento su anno, salendo al 2,3 per cento nel 2026. È quanto prevede il rapporto Global Economic Prospects 2025, pubblicato oggi dalla Banca mondiale (Bm). La stima per l’anno in corso, si legge sul rapporto,
K metro 0 – San Paolo – L’economia del Brasile dovrebbe chiudere il 2025 con una crescita del 2,2 per cento su anno, salendo al 2,3 per cento nel 2026. È quanto prevede il rapporto Global Economic Prospects 2025, pubblicato oggi dalla Banca mondiale (Bm). La stima per l’anno in corso, si legge sul rapporto, riflette “le politiche monetarie restrittive e il limitato sostegno fiscale del Paese”. Gli analisti della Bm hanno inoltre aumentato le previsioni di crescita del Pil brasiliano nel 2024 dal 2,8 al 3,2 per cento, riferisce Nova.
Intanto, il ministro brasiliano dei Porti e Aeroporti, Silvio Costa Filho, ha annunciato che il settore privato investirà 50 miliardi di reais (l’equivalente di circa 8,04 miliardi di euro) nei porti brasiliani entro il 2026. Costa Filho ha inoltre riferito che nei prossimi due anni verranno realizzate 50 aste portuali, tra cui quelle relative al porto di Itaguai, nello Stato di Rio de Janeiro, e al terminal STS-10 a Santos (Stato di San Paolo), oltre al tunnel sommerso che collegherà le città di Santos e Guaruja.
Questi ultimi due progetti, da soli, rappresentano investimenti di oltre 10 miliardi di reais (l’equivalente di circa 1,6 miliardi di euro). In una nota, il governo brasiliano ha evidenziato che il settore portuale ha registrato una crescita del 7,42 per cento nel 2024, raggiungendo un record di movimentazione pari a 437,73 milioni di tonnellate. Questo risultato è stato trainato dal settore agroalimentare, con aumenti significativi nelle esportazioni di prodotti come il grano (+40 per cento), lo zucchero (+27,68 per cento) e i fertilizzanti (+9,4 per cento).