K metro 0 – Vienna – Il presidente austriaco Alexander Van der Bellen ha incaricato il leader del Partito della Libertà d’Austria (Fpo) d’estrema destra, Herbert Kickl, di formare un nuovo governo dopo il fallimento, lo scorso fine settimana, dei precedenti negoziati tra conservatori, socialdemocratici e centristi.

In un discorso alla nazione dopo l’incontro con Kickl, il presidente austriaco ha ricordato che il Partito della Libertà ha ottenuto il maggior numero di voti nelle elezioni legislative di settembre. Il presidente si è dichiarato consapevole dell’esistenza del “cordone sanitario” imposto a Kickl, dai tre partiti che hanno fallito i negoziati di coalizione e ha avvertito di non “prendere con leggerezza il passo” di affidare all’Fpo il compito di formare un governo, assicurando che “garantirà il rispetto dello Stato di diritto”.

“Il signor Kickl ha la fiducia necessaria per trovare soluzioni nell’ambito dei negoziati governativi – e vuole assumersi questa responsabilità. E, “mi assicurerò che i principi e le regole della Costituzione siano rispettati correttamente”, ha affermato il Presidente federale.

Uno dei compiti costituzionali più importanti del Presidente federale è garantire che il Paese abbia un governo funzionante, ha esordito il presidente Van der Bellen. “Questo governo deve essere robusto”, ha sottolineato.

Il capo dello Stato può esprimere la sua volontà riguardo alla composizione del tutto, ma ovviamente è vincolato a rispettare il voto dei cittadini.